Italia, troppi errori giudiziari

L'ITALIA E' IL PAESE DEI TROPPI ERRORI GIUDIZIARI,24 MILA DAL 1992,AD OGGI: Come Movimento Civile,ci facciamo ancora una volta, portavoce verso i cittadini per una ulteriore denuncia di quanto purtroppo non va ancora nel nostro Paese! Questa sera il telegiornale di canale 5 delle ore 20,00 ha dato alcune notizie davvero allarmanti ed inquietanti! Cioè dal 1992 ad oggi, sono stati incarcerati 24 mila persone,che successivamente sono risultati non colpevoli! I risarcimenti dovuti a tutte queste...

L'ITALIA E' IL PAESE DEI TROPPI ERRORI GIUDIZIARI,24 MILA DAL 1992,AD OGGI: Come Movimento Civile,ci facciamo ancora una volta, portavoce verso i cittadini per una ulteriore denuncia di quanto purtroppo non va ancora nel nostro Paese! Questa sera il telegiornale di canale 5 delle ore 20,00 ha dato alcune notizie davvero allarmanti ed inquietanti! Cioè dal 1992 ad oggi, sono stati incarcerati 24 mila persone,che successivamente sono risultati non colpevoli! I risarcimenti dovuti a tutte queste persone,attuati da parte dello stato, ammontano a circa 600 milioni di euro! Inutile dire di soldi nostri? Che comunque i giudici non rispondono di questi errori giudiziari,ed a pagare tocca sempre allo stato! Ed in oltre, i giudici vanno avanti nelle loro carriere come se nulla fosse accaduto..Noi,io personalmente in questo riscontro un grande problema,cioè,credo che l'errore giudiziario sia sempre possibile,però 24 mila in venti anni,mi sembrano eccessivi! Credo che una certa responsabilità va amputata ai giudici,di cui va applicata la responsabilità civile a quest'ultimi! In oltre ancora,bisogna affinare ancora di più, un lavoro investigativo da parte degli inquirenti,in modo da ridurre il più possibile l'errore giudiziario! Una seconda notizia,data sempre del telegiornale di canale 5,è stata che, la corte di CASSAZIONE ha emesso una sentenza che non si può obbligare una persona a lavorare alla Domenica! La motivazione della corte è stata che da parte delle persone esistono degli obblighi famigliari! Quindi la festività appartiene anche agli altri componenti della famiglia...Pertanto, il lavoro domenicale,non può essere obbligatorio,ma deve svolgersi di comune accordo fra dipendente e datore di lavoro! Questa è una sentenza che noi salutiamo con molta positività! Perchè ribalta la controtendenza dei "BARBARI" che è venuta avanti in questi ultimi anni,in particolare nei supermarket! Dove il lavoro domenicale e festivo,sconfina a dismisura da per tutto....Con punte vergognose di lavoro anche a NATALE e PASQUA! Quindi ben vengano queste sentenze,che mettono al centro la persona, con le sue esigenze,civili e sociali! Quindi rimettono il lavoro al suo giusto posto...Cioè un servizio alle persone è tale deve restare....Quindi non può essere scambiato (come spesso avviene) come un mezzo per accumulare denaro!!! Anche in questa sentenza,però, noi di Movimento Civile,obiettiamo che i tempi sono stati troppo lunghi! Infatti,questi tempi si sono protratti per 11 anni e 4 mesi! Effettivamente sono senz'altro troppi!!! 15/ Sett/ 2015. Di Giovanni Boccellato,Coordinatore Politico Nazionale e portavoce del Movimento.