Il Sistema Varese accresce la sua competitività sui mercati internazionali

Il Sistema Varese accresce la sua competitività sui mercati internazionali: nel primo semestre di quest’anno le cifre Istat elaborate dalla Camera di Commercio e disponibili sul portale OsserVa evidenziano una buona crescita, pari al 3,5%, rispetto all’analogo periodo del 2014, superando i 5 miliardi di vendita all’estero. Un dato che, se confermato nella seconda parte dell’anno, garantirebbe per il 2015 il miglior risultato di sempre sul versante dell’export. Contemporaneamente, per Varese, ...

Il Sistema Varese accresce la sua competitività sui mercati internazionali: nel primo semestre di quest’anno le cifre Istat elaborate dalla Camera di Commercio e disponibili sul portale OsserVa evidenziano una buona crescita, pari al 3,5%, rispetto all’analogo periodo del 2014, superando i 5 miliardi di vendita all’estero. Un dato che, se confermato nella seconda parte dell’anno, garantirebbe per il 2015 il miglior risultato di sempre sul versante dell’export. Contemporaneamente, per Varese, s'incrementa l'import (+6,8%) e il saldo della bilancia commerciale risulta attivo per 1 miliardo e 876 milioni di euro nei primi sei mesi dell’anno. « Il nostro sistema economico – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Renato Scapolan - si conferma quindi nel suo ruolo di provincia di punta a livello nazionale. Grande merito alle imprese varesine che, con competenza, impegno ma anche spirito d’abnegazione di tutti i loro componenti operano con efficacia sui mercati internazionali. Imprese che, pur in un panorama di difficoltà, sanno quotidianamente cogliere le sfide e le opportunità che si presentano sui mercati di tutto il mondo. Come Camera di Commercio, insieme al sistema associativo, saremo sempre al loro fianco per aiutarle ad ampliare il ventaglio delle opportunità da intercettare sul fronte decisivo dell’export». E proprio oggi ( martedì 15 settembre, ndr), trenta imprese varesine della subfornitura meccanica hanno potuto entrare in contatto, nelle sale del Centro Congressi “Ville Ponti” ( vd. foto allegate), con le opportunità commerciali offerte dalla Germania. Germania che rappresenta il primo mercato di sbocco dei nostri prodotti, dove la crescita dell’export varesino da gennaio a giugno 2015 ha toccato il +2,9%. Grazie all’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio con il consorzio per l’internazionalizzazione Provex e il supporto della Camera di Commercio Italiana per la Germania e di BME, associazione che raggruppa oltre 9.000 uffici acquisti nel mondo tedesco, le nostre pmi hanno potuto incontrare i responsabili acquisti di tre realtà importanti quali Franke, Cofely e Buhler Tecnologies. L’incontro odierno rappresenta solo l’inizio di un percorso che vedrà Provex e Camera di Commercio affiancare le imprese nell’interazione col mercato tedesco. Ritornando ai dati sull’export complessivo nel primo semestre 2015, l’analisi dell’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio evidenzia che, in riferimento ai singoli settori, l'incremento più accentuato s'è registrato nella metalmeccanica - macchinari, prodotti in metallo e apparecchi elettrici ed elettronici - che è salita a 2 miliardi e 175 milioni frutto delle esportazioni (+8,2%). Ancor meglio, sebbene su cifre inferiori, il settore degli alimentari (+11,1%) con 191 milioni. Bene anche la gomma-plastica (+5,1%) e i prodotti chimici (+2,3%) mentre è in controtendenza la farmaceutica (-30,5%). Curiosa è, poi, l’invarianza del tessile-abbigliamento, che conferma lo stesso dato di 466 milioni di un anno fa. Per quel che riguarda poi i paesi, tra i più importanti partner commerciali si segnala la sensibile crescita, in questo semestre, di Giappone (+19,4%), India (+18,4%) e Turchia (+13,8%), in ripresa anche l'export verso Stati Uniti (+11,9%), Regno Unito (+11,9%), Francia (+5,4%) e la già citata Germania (+2,9%). In difficoltà gli scambi con Brasile (-20,3%), Cina (-19%), Russia (-9,4%) e Svizzera (-7%).       Antonio Franzi   Camera di Commercio Varese