GUZZETTI, LA VARESINA BIS E GLI GNU
Il giovane e battagliero sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti apre l’ennesimo fronte polemico con i comitati a sua detta prevenuti e monopolizzati dai suoi avversari politici. Questa volta l’oggetto è la variante alla SS 533 o Varesina bis che secondo i progetti di Pedemontana Lombarda dovrebbe tagliare fuori l’abitato di Uboldo e permettere il collegamento diretto tra la zona Auchan di Rescaldina e il nuovo svincolo Uboldo-Origgio sulla A9. Un’opera considerata superflua e dannosa dal Comitato...
Il giovane e battagliero sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti apre l’ennesimo fronte polemico con i comitati a sua detta prevenuti e monopolizzati dai suoi avversari politici. Questa volta l’oggetto è la variante alla SS 533 o Varesina bis che secondo i progetti di Pedemontana Lombarda dovrebbe tagliare fuori l’abitato di Uboldo e permettere il collegamento diretto tra la zona Auchan di Rescaldina e il nuovo svincolo Uboldo-Origgio sulla A9. Un’opera considerata superflua e dannosa dal Comitato preoccupato per lo spreco di suolo e di aree agricole mentre viene ritenuta indispensabile dall’Amministrazione per alleggerire dal traffico pesante la via IV Novembre, asse portante della viabilità cittadina e intercomunale. Tanto da far dire a Guzzetti che “solo uno gnu non capirebbe l’utilità dell’opera”.
Chi ha ragione? Un’osservazione preventiva: l’iter di approvazione del tracciato si è concluso nel 2010. Perché il Comitato si sveglia oggi? Sembrano decisamente fuori tempo massimo…Nel merito diciamo subito che noi stiamo con Guzzetti. Chiunque abbia percorso a qualsiasi ora del giorno la direttrice Saronno Rescaldina sorbendosi le chilometriche code ai due semafori di Uboldo non potrà che concordare. E anche gli uboldesi che vivono nei pressi dell’attuale tracciato della Varesina riusciranno finalmente a respirare un’aria meno inquinata. Al di là dei modi non sempre diplomatici (e usiamo un eufemismo) del sindaco Guzzetti, questa volta non possiamo dargli torto.
Stefano Rovati