Gender, la libreria del Corso a Varese vende quei libri
«La Libreria del Corso si dissocia dalle decisioni e dalle dichiarazioni del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha imposto il ritiro, dai nidi e dalle scuole materne, di 49 libri colpevoli di voler spiegare ai bambini le diversità di genere» In vetrina tutti i libri vietati dal sindaco di Venezia. Il caso gender fa discutere la politica e non solo. La libreria è libera di vendere quello che vuole e mettere in vetrina tutti i generi che vuole spingere. Sarà una scelta di tipo politi...
«La Libreria del Corso si dissocia dalle decisioni e dalle dichiarazioni del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha imposto il ritiro, dai nidi e dalle scuole materne, di 49 libri colpevoli di voler spiegare ai bambini le diversità di genere» In vetrina tutti i libri vietati dal sindaco di Venezia. Il caso gender fa discutere la politica e non solo. La libreria è libera di vendere quello che vuole e mettere in vetrina tutti i generi che vuole spingere. Sarà una scelta di tipo politico? Una trovata, formidabile dal punto di vista della comunicazione (visto che ne parliamo), una scelta di condivisione o di libertà. Dipende dai punti di vista, il nostro è diverso perchè siamo per la famiglia tradizionale ma anche per il riconoscimento dei diritti di chiunque a stare con chiunque, nel rispetto reciproco. Sarà la politica a decidere a seconda delle convenienze e dei convincimenti, però i bimbi dovrebbero essere trattati da bimbi. Come diceva una signora di qualche anno fa, quando la pera è matura cade. Io sono di questa idea: "Quando i ponti crollano, l’equilibrio torna in libertà". (Fabrizio Caramagna) Giuseppe Criseo VARESE PRESS