Gallarate, Italia Unica si presenta ai cittadini
Italia Unica a Gallarate, bella presentazione con la sala del bar Ferrari, piena di persone interessate a confrontarsi e a capire il messaggio del nuovo partito di Passera. L'apertura iniziale è di Fabrizio Sbardella, coraggioso e concreto responsabile provinciale che esordisce: "Il centro destra e' un macello. C'e una difficoltà enorme a mettersi assieme se non rinunciamo a qualcosa tutti". L' idea è riunire, creare un punto di riferimento pulito. "Noi abbiamo una classe dirigente di 300 per...
Italia Unica a Gallarate, bella presentazione con la sala del bar Ferrari, piena di persone interessate a confrontarsi e a capire il messaggio del nuovo partito di Passera. L'apertura iniziale è di Fabrizio Sbardella, coraggioso e concreto responsabile provinciale che esordisce: "Il centro destra e' un macello. C'e una difficoltà enorme a mettersi assieme se non rinunciamo a qualcosa tutti". L' idea è riunire, creare un punto di riferimento pulito. "Noi abbiamo una classe dirigente di 300 persone" persone che sul sito nazionale hanno già messo in piedi soluzioni concrete ai vari temi trattati. Prosegue Sbardella: "Cominciamo a legarci tra noi e fare rete, trovare un tema importante su Gallarate ma anche su Malpensa, fare i gazebo perche' la gente ci deve vedere, dimenticare noi stessi e fare gruppo". Ha idee chiare e nette, aperto ai contributi del territorio ma deciso a ritagliarsi uno spazio ascoltando. MATTEO DI I.U. dice di voler partire "dalla rete di conoscenze dirette partendo dai contenuti credibili, per ciascun argomento sul sito c'e' gia' molto", molti temi, rilanciare l'economia "partendo dagli investimenti e non dalla austerity". Fabrizio Sbardella : "Roma funziona ( il partito), viene fatta una rassegna stampa tutti i giorni domenica compresi". Come dire il centro c'è ora si deve partire dalla periferia a costruire. E lancia una serie di slogan efficaci: "compratevi maschere antigas e andate in piazza La politica e' sangue e merda". Sul passato è pure chiaro: "abbiamo una responsabilità su quanto successo negli anni scorsi". Fa quindi appello alla partecipazione: "oggi nei consigli comunali.si riesce a capire poco di quello che dicono" però occorre frequentarli, smettendo di lamentarsi. STEFANO: responsabile di una Porta ( così vengono chiamate le loro sezioni) "una cosa nata poco tempo fa e vedere che sta crescendo ( in 6 mesi siamo 150 porte), cruciale lavorare assieme,è molto motivante vedere tante persone che hanno voglia di fare tante cose. Tante buone idee" e solo a Milano ci sono già cinque porte,Il 21 E 22 ci saranno i gazebo e vi invitiamo. Ci saranno eventi formativi con domande e risposte. Grande entusiasmo e voglia di fare, di proporre dopo una analisi seria delle questioni, questo è l'input di tipo manageriale, non qualunquismo di certe mode, razionalità e impegno per obiettivi raggiungibili con il tempo che ci vorrà, determinazione e pragmatismo. Giuseppe Criseo www.varesepress.info