Folgore, ordine di togliere il basco, simbolo di gloria

La notizia viene riportata da   PARMA- Un nostro lettore, congedato Folgore, ci ha segnalato di avere visto all’EXPO , dall’inizio e sino a pochi giorni orsono, i paracadutisti col basco amaranto calzato, mentre da ieri indossano, come tutti gli altri, il “jungle” in goretex. Sono giunti “ordini superiori” , che la Folgore ha eseguito. Rimane lo scudetto di Brigata posto sulla manica ( distintivo omerale, ndr) Una delle nostre forze d'elite, umiliata togliendole il basco, simbolo amara...

La notizia viene riportata da   PARMA- Un nostro lettore, congedato Folgore, ci ha segnalato di avere visto all’EXPO , dall’inizio e sino a pochi giorni orsono, i paracadutisti col basco amaranto calzato, mentre da ieri indossano, come tutti gli altri, il “jungle” in goretex. Sono giunti “ordini superiori” , che la Folgore ha eseguito. Rimane lo scudetto di Brigata posto sulla manica ( distintivo omerale, ndr) Una delle nostre forze d'elite, umiliata togliendole il basco, simbolo amaranto, simbolo importante. Cos'è la Folgore? La Brigata paracadutisti "Folgore" è l'unica grande unità avioportata dell' Esercito Italiano, posta alle dipendenze del Comando delle Forze Operative Terrestri. È anche considerata una forza d'élite con capacità di condurre Operazioni Speciali (FOS-TIER 2). Istituita il 1º gennaio 1963 a Pisa, per trasformazione del preesistente Centro Militare di Paracadutismo, la Brigata ha il suo quartier generale a Livorno ed è dislocata con la maggior parte dei suoi reparti in Toscana ( Siena, Pisa, Grosseto, Pistoia) con l' 8º Reggimento guastatori paracadutisti a Legnago e con il 185º Reggimento artiglieria paracadutisti a Bracciano. ( wikipedia) I simboli sono fondamentali in tanti campi, non sono da sottovalutare nè in campo politico, nè nella cultura o in altri settori. Sarebbe come togliere la bandiera italiana e cambiarla con altra a piacimento. Ci sono persone morte per  difendere i simboli, magari sbagliati col senno di poi, ma comunque vitali per chi lotta per un ideale, una patria, un obiettivo. Oggi tutto questo sembra superato ma lo e? Possiamo continuare a vivere senza la Croce per  i cattolici, la Fiamma per chi è destra, la " falce e martello " per i comunisti? Certi simboli rappresentano l'identità, il modo di riconoscersi in qualcosa e qualcuno. Qualcuno che non ha avuto neanche la dignità e il coraggio di dire e prendersi la responsabilità di quello che fa e ordina. Sicuramente non è di Destra chi fa una simile azione contro il basco amaranto...   Giuseppe Criseo Varese Press www.varesepress.info