Festa di San Martino 2015, Pro Loco Fagnano O.
Festa di San Martino 2015 2015_proloco_san martinoLa Pro Loco Fagnano Olona e la Comunità pastorale Madonna della Selva hanno organizzato due importanti momenti di festa per San Martino, compatrono di Fagnano Olona. Il primo momento, Mercoledì 11 novembre 2015, giorno dedicato a San Martino, padre Aurelio Riganti ha celebrato la Santa Messa alle ore 10.30 a fianco della Cappella di San Martino in piazza Matteotti, dinanzi a una folla di fedeli. Al termine della funzione è stata impartita la B...
Festa di San Martino 2015 2015_proloco_san martinoLa Pro Loco Fagnano Olona e la Comunità pastorale Madonna della Selva hanno organizzato due importanti momenti di festa per San Martino, compatrono di Fagnano Olona. Il primo momento, Mercoledì 11 novembre 2015, giorno dedicato a San Martino, padre Aurelio Riganti ha celebrato la Santa Messa alle ore 10.30 a fianco della Cappella di San Martino in piazza Matteotti, dinanzi a una folla di fedeli. Al termine della funzione è stata impartita la Benedizione dei pani, con la successiva distribuzione di cesti di panini dolci. A conclusione, la recita collettiva della preghiera dedicata al Santo ed il bacio alla preziosa reliquia. A tutti gli intervenuti è stata distribuita la “Preghiera a San Martino“, preparata dalla Pro Loco Fagnano Olona. Il secondo momento, prevede Domenica 15 novembre 2015, per l’intera giornata, la possibilità di svolgere una visita guidata alla Cappella di San Martino (A.D. 1742), un autentico gioiello artistico-culturale riportato agli antichi splendori da un impegnativo lavoro di restauro conservativo promosso dalla Pro Loco fagnanese negli anni scorsi. Oltre ai cenni storici, si è arrivati a descrivere nei particolari i complessi lavori di restauro conservativo promossi dalla Pro Loco durati oltre due anni per affrontare e interamente restaurare questo avamposto di storia locale che si perde nei millenni e che racchiude in se il nostro “essere”, il cerchio della vita, grazie alle due frasi dipinte sotto la stupenda volta dedicata al santo: “CIÒ CHE SARETE VOI, NOI SIAMO ADESSO” e “PERCIÒ CHI SCORDA NOI SCORDA SE STESSO”, a ricordare i valori millenari e il riconoscimento ai nostri avi perché un popolo senza memoria è un popolo senza storia destinato poi alla scomparsa.