Ferrero,"forte opposizione alle politiche di destra del governo Renzi"
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA / SINISTRA EUROPEA LOMBARDIA MILANO 13 - novembre - 2015 Diffondiamo il comunicato stampa nazionale in merito all'adesione del P.R.C. alla mobilitazione promossa dalla FIOM - CGIL per il 21 Novembre 2015. COMUNICATO STAMPA LAVORO - Rifondazione Comunista aderisce e partecipa alla mobilitazione promossa dalla Fiom per il 21 novembre. Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - Sinistra Europea e Roberta Fantozzi, responsabile nazionale L...
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA / SINISTRA EUROPEA LOMBARDIA MILANO 13 - novembre - 2015 Diffondiamo il comunicato stampa nazionale in merito all'adesione del P.R.C. alla mobilitazione promossa dalla FIOM - CGIL per il 21 Novembre 2015. COMUNICATO STAMPA LAVORO - Rifondazione Comunista aderisce e partecipa alla mobilitazione promossa dalla Fiom per il 21 novembre. Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - Sinistra Europea e Roberta Fantozzi, responsabile nazionale Lavoro di Rifondazione Comunista - Sinistra Europea, dichiarano: «Condividiamo tutta l’urgenza e la necessità di rimettere in campo una forte opposizione alle politiche di destra del governo Renzi. Renzi è oggi il più fedele interprete del neoliberismo autoritario: vuole ristabilire il dominio assoluto dell’impresa nel cuore della società cioè nei rapporti di lavoro, come ha fatto con il Jobs Act e come vuol fare con il nuovo attacco al diritto di sciopero e alla contrattazione. Vuole distruggere la democrazia con la controriforma della Costituzione e con l’attacco alla scuola della repubblica. Continua a dare risorse alle imprese e ai ceti abbienti con la Legge di Stabilità, mentre attacca nuovamente il welfare con i tagli alla sanità, alle regioni, con il blocco della contrattazione e del turn over nel pubblico impiego, con nuove privatizzazioni dei beni comuni. Renzi va sconfitto con una stagione di mobilitazioni determinate, con la costruzione di uno schieramento referendario che abroghi le controriforme approvate, con la costruzione dell’unità delle forze di sinistra. Per questo saremo con la Fiom in piazza con forza il 21 novembre». 12 novembre 2015