Felice Nespoli, presidente gruppo Unionalimentari Varese
Confapi Varese. Felice Nespoli nuovo presidente Gruppo Unionalimentari Varese. Nuovo presidente per la della Sezione alimentari e bevande di Confapi Varese, che raggruppa una ventina di azienda che occupano tutto il territorio varesino. E’ Felice Nespoli, dirigente della S.I.L.C.A. S.p.A, insieme al fratello Giorgio dal 1984. S.I.L.C.A. azienda del saronnese, opera nel settore catering e distribuisce prodotti alimentari a ristoranti, mense e comunità. La fornitura alimentare con...
Confapi Varese. Felice Nespoli nuovo presidente Gruppo Unionalimentari Varese. Nuovo presidente per la della Sezione alimentari e bevande di Confapi Varese, che raggruppa una ventina di azienda che occupano tutto il territorio varesino. E’ Felice Nespoli, dirigente della S.I.L.C.A. S.p.A, insieme al fratello Giorgio dal 1984. S.I.L.C.A. azienda del saronnese, opera nel settore catering e distribuisce prodotti alimentari a ristoranti, mense e comunità. La fornitura alimentare contempla prodotti bovini, suini, ovini, avicunicoli e ittici. Dal 2010 espandono in modo considerevole la propria sezione commerciale in Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay, Cile, Nuova Zelanda, Australia ha permesso un forte incremento del fatturato aziendale, portando l’azienda a essere una dei più importanti importatori di prodotti alimentari in Italia, e perciò della comunità europea. “Il nostro intento – ha sottolineato Nespoli – è quello di promuovere la partecipazione delle imprese del settore alla vita associativa e la conoscenza dell’associazione, ponendo l’attenzione soprattutto sui temi riguardanti il settore agroalimentare in Italia e su tutto ciò che riguarda il cibo”. Il settore racchiude varie eccellenze: pasticcerie, distillatori, frantoi, imprese vinicole, birrifici artigiani, raviolificio, caseifici e piccoli agricoltori. Tutte attività che nascondono prodotti di prima scelta, le cui peculiarità non possono essere sfruttate solo sul nostro territorio. Va incoraggiato il salto a livello nazionale. “Dobbiamo portare in primo piano – dice Mirco Mendogni, direttore di Confapi Varese – tanto le produzioni quanto la filiera che c’è dietro, legata alle materie prime del Varesotto”. Occorre fare rete. “Incrementiamo la collaborazione tra produttori, sfruttiamo canali e risorse che ognuno di noi può mettere a disposizione degli altri artigiani. Iniziamo a lavorare sul nuovo strumento delle reti d’impresa attingendo alle risorse dei bandi messi a disposizione dalle istituzioni”. Ci daremo con il nuovo direttivo un programma per i prossimi mesi carico d’iniziative e attività che amplieremo a tutti quelli che vorranno farne parte. Pasqualina Borrelli Varese. Nuovo presidente per la della Sezione alimentari e bevande di Confapi Varese, che raggruppa una ventina di azienda che occupano tutto il territorio varesino. E’ Felice Nespoli, dirigente della S.I.L.C.A. S.p.A, insieme al fratello Giorgio dal 1984. S.I.L.C.A. azienda del saronnese, opera nel settore catering e distribuisce prodotti alimentari a ristoranti, mense e comunità. La fornitura alimentare contempla prodotti bovini, suini, ovini, avicunicoli e ittici. Dal 2010 espandono in modo considerevole la propria sezione commerciale in Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay, Cile, Nuova Zelanda, Australia ha permesso un forte incremento del fatturato aziendale, portando l’azienda a essere una dei più importanti importatori di prodotti alimentari in Italia, e perciò della comunità europea. “Il nostro intento – ha sottolineato Nespoli – è quello di promuovere la partecipazione delle imprese del settore alla vita associativa e la conoscenza dell’associazione, ponendo l’attenzione soprattutto sui temi riguardanti il settore agroalimentare in Italia e su tutto ciò che riguarda il cibo”. Il settore racchiude varie eccellenze: pasticcerie, distillatori, frantoi, imprese vinicole, birrifici artigiani, raviolificio, caseifici e piccoli agricoltori. Tutte attività che nascondono prodotti di prima scelta, le cui peculiarità non possono essere sfruttate solo sul nostro territorio. Va incoraggiato il salto a livello nazionale. “Dobbiamo portare in primo piano – dice Mirco Mendogni, direttore di Confapi Varese – tanto le produzioni quanto la filiera che c’è dietro, legata alle materie prime del Varesotto”. Occorre fare rete. “Incrementiamo la collaborazione tra produttori, sfruttiamo canali e risorse che ognuno di noi può mettere a disposizione degli altri artigiani. Iniziamo a lavorare sul nuovo strumento delle reti d’impresa attingendo alle risorse dei bandi messi a disposizione dalle istituzioni”. Ci daremo con il nuovo direttivo un programma per i prossimi mesi carico d’iniziative e attività che amplieremo a tutti quelli che vorranno farne parte. Pasqualina Borrelli