Ergastolo per lo schettino sud coreano

Nessuno sconto di pena, anzi l’ergastolo: Lee Joon-seok, comandante del traghetto sudcoreano Sewol colato a picco il 16 aprile 2014, è stato riconosciuto colpevole anche di omicidio nel giudizio di appello dinanzi alla corte di Gwangju, costata la vita a oltre 300 persone, in gran parte studenti in gita Questo è quanto riportato da La Stampa on line. Da noi Schettino è un divo fotografato come una star. La civiltà di un Paese si misure anche dalla sua giustizia, dalle sue leggi e dal suo ordi...

Nessuno sconto di pena, anzi l’ergastolo: Lee Joon-seok, comandante del traghetto sudcoreano Sewol colato a picco il 16 aprile 2014, è stato riconosciuto colpevole anche di omicidio nel giudizio di appello dinanzi alla corte di Gwangju, costata la vita a oltre 300 persone, in gran parte studenti in gita Questo è quanto riportato da La Stampa on line. Da noi Schettino è un divo fotografato come una star. La civiltà di un Paese si misure anche dalla sua giustizia, dalle sue leggi e dal suo ordinamento giuridico. In Italia un giudice assolve e l'altro condanna al massimo della pena. Giustizia italica di un paese senza arte né parte, il piu bel paese ridotto in frantumi da logiche localistiche e clientelari. Un Paese chiuso a tutti i livelli di una oligarchia economica e politica dominato dalle banche e dalle mafie in un intreccio pericoloso in cui si capisce bene che si precipita verso il baratro greco e ci si affida a salvatori che fino a ieri erano con gli aguzzini. Il denaro non puzza. Lottatoreunico Varese Press www.varesepress.info redazione@varesepress.info