E-COMMERCE: MEZZO MILIONE DI VARESINI ACQUISTANO ONLINE

Quasi il 40% degli acquirenti ha comprato sul web pernottamenti in albergo. Il 35% ha prenotato biglietti per viaggi
E-COMMERCE: MEZZO MILIONE DI VARESINI ACQUISTANO ONLINE
Una nuova guida messa a disposizione dei consumatori dalla Camera di Commercio    Il dato emerge da una stima condotta dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio sulla base di un’indagine realizzata da Istat sui cittadini e le ...

Quasi il 40% degli acquirenti ha comprato sul web pernottamenti in albergo. Il 35% ha prenotato biglietti per viaggi E-COMMERCE: MEZZO MILIONE DI VARESINI ACQUISTANO ONLINE Una nuova guida messa a disposizione dei consumatori dalla Camera di Commercio    Il dato emerge da una stima condotta dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio sulla base di un’indagine realizzata da Istat sui cittadini e le nuove tecnologie: tra le abitudini d’acquisto dei varesini, il commercio elettronico sta prendendo sempre più piede coinvolgendo oltre mezzo milione dei quasi 900mila abitanti della nostra provincia. In pratica, più del 50% della popolazione residente sul nostro territorio nell’arco di un anno ha ordinato e comprato delle merci o dei servizi per uso privato su internet. Questo approfondimento è stato realizzato in occasione del lancio, da parte della stessa Camera di Commercio varesina, di un’agile guida all’e-commerce: una pubblicazione disponibile anche sul sito www.va.camcom.it dove tutti, consumatori e operatori, possono trovare indicazioni su come utilizzare nel modo più semplice e sicuro questa forma di commercio sempre più diffusa. Si scopre così che l’ordinazione via web deve essere eseguita dal venditore entro trenta giorni dal momento in cui la riceve. Nel caso di beni, inoltre, l’acquirente è tenuto a verificarne tempestivamente l’integrità al momento della consegna. Attenzione poi che, nel caso di acquisti effettuati su siti internet in cui ci si scambia beni tra privati, non viene applicato il Codice di Consumo bensì quello Civile: questo fa in modo che non sia possibile esercitare il diritto di recesso. Quest’ultimo diritto, invece, è normalmente applicabile quando l’acquisto avviene su siti di vero e proprio commercio elettronico: in questo caso è possibile “ripensarci” senza dover spiegarne il motivo e senza pagare alcuna penalità. Occorre però inviare al venditore - entro quattordici giorni dal ricevimento della merce o, in caso di fornitura, dalla conclusione del contratto – una raccomandata con ricevuta di ritorno oppure un messaggio di posta elettronica certificata (pec) in cui si comunica la propria volontà di recedere dal contratto. Ritornando all’analisi statistica, quali sono i prodotti che i varesini, e più in generale i lombardi cui si riferisce l’indagine Istat, acquistano online? Al primo posto c’è l’ambito turistico: quasi il 40% degli acquirenti ha comprato sul web pernottamenti in alberghi e il 35% ha prenotato biglietti aerei e ferroviari e auto a noleggio. A seguire, l’acquisto di libri, inclusi gli e-book, con oltre il 32% e quello dei capi d’abbigliamento con gli articoli sportivi, dove i compratori online si attestano al 30%. Interessanti anche le cifre sul mondo dello spettacolo: gli acquirenti di biglietti per gli eventi superano il 26% mentre quelli di film e musica sono oltre il 18%. Infine, le cifre relative agli acquisti sul web di articoli per la casa, come mobili e giocattoli, indicano un dato superiore al 22%. Nel contempo, una ricerca condotta già nel 2013 dalla Camera di Commercio su un campione di 350 imprese varesine confermava come internet e le nuove tecnologie telematiche siano importanti anche ai fini dell’internazionalizzazione. Il primo strumento di promozione dei prodotti varesini all’estero è infatti il sito aziendale (35% delle aziende intervistate). Le nostre imprese insomma sembrano aver compreso l’importanza del web per sviluppare rapporti commerciali con i mercati stranieri.