Disabili, proposta di legge-On. ATTAGUILE - On. MOLTENI
NOI con Salvini Sicilia - Coordinamento Regionale con Giovanni Mattana e altre 48 persone presso Sicilia, Italy. On. ATTAGUILE - On. MOLTENI - PROPOSTA DI LEGGE. I disabili devono fare quotidianamente i conti con interminabili e sfiancanti code dinanzi agli sportelli o presso le casse dei negozi e dei centri commerciali. Un esempio classico sono le lunghissime attese che le fasce socialmente più deboli, quali sono le categorie degli anziani e in particolar modo degli invalidi e dei disabili, ...
NOI con Salvini Sicilia - Coordinamento Regionale con Giovanni Mattana e altre 48 persone presso Sicilia, Italy. On. ATTAGUILE - On. MOLTENI - PROPOSTA DI LEGGE. I disabili devono fare quotidianamente i conti con interminabili e sfiancanti code dinanzi agli sportelli o presso le casse dei negozi e dei centri commerciali. Un esempio classico sono le lunghissime attese che le fasce socialmente più deboli, quali sono le categorie degli anziani e in particolar modo degli invalidi e dei disabili, devono sopportare presso gli uffici postali affollati all'inverosimile in occasione di una serie di scadenze. Le pensioni da ritirare, nonché le bollette da pagare determinano interminabili code dinanzi agli sportelli postali, veri e propri «serpentoni umani» che frequentemente si trasformano in pericolose insidie per la salute già ampiamente minata delle persone disabili e degli anziani costretti a fare, comunque, i conti con gli obblighi indefettibili della quotidianità. Spesso, poi, in tali circostanze si è costretti ad assistere ad atti di inciviltà e di assenza di rispetto umano nei confronti delle indicate categorie più deboli che, invece, per legge, avrebbero diritto a un trattamento privilegiato, consistente nell'evitare loro, per quanto possibile, la sfibrante attesa che spesso si prolunga anche per diverse ore. Molte volte, di fronte alle rimostranze giustamente sollevate da qualche disabile, gli stessi operatori degli sportelli si dimostrano impreparati sulla normativa vigente, che prevede l'accesso facilitato in favore delle categorie più deboli. Spesso l'operatore dello sportello si rifiuta di dare la precedenza al disabile o all'anziano, giustificandosi con il riferimento all'assenza di cartelli predisposti ad hoc nei locali degli uffici postali e alla mancanza di direttive pervenute in materia da parte degli organi dirigenti. Invece, come già rilevato, la normativa in materia esiste, è chiara e dovrebbe essere più pubblicizzata, anche per evitare lamentele e proteste da parte dei cittadini normo dotati che spesso, stressati dalle lunghe code, dimostrano mancanza di senso civico nei confronti di quei disabili e anziani che chiedono la priorità di trattamento, certi del loro diritto normativamente riconosciuto e disciplinato. Pertanto la presente proposta di legge prevede l'istituzione presso gli uffici pubblici e le società pubbliche o private di servizi di sportelli dedicati ai soggetti di cui all'articolo 3 della legge n. 104 del 1992. Inoltre, al fine di agevolare i disabili nello svolgimento delle loro necessità primarie, è prevista l'istituzione di casse prioritarie negli esercizi commerciali con una superficie di vendita superiore a 500 metri quadrati. foto di NOI con Salvini Sicilia - Coordinamento Regionale.