De Carli: al lavoro con gli italiani che non si fermano con Salvini
De Carli: #iononmifermo, al lavoro con gli italiani che non si fermano con Salvini L’Italia vive un momento estremamente delicato a causa delle continue fibrillazioni politiche e della crescita economica che stenta a dare segnali stabili e incisivi sul livello di benessere reale del paese. In momenti come questi i populisti e demagoghi trovano praterie per dare consistenza alla loro campagna sterile e pericolosa: così Salvini annuncia per i primi di novembre uno sciope...
De Carli: #iononmifermo, al lavoro con gli italiani che non si fermano con Salvini L’Italia vive un momento estremamente delicato a causa delle continue fibrillazioni politiche e della crescita economica che stenta a dare segnali stabili e incisivi sul livello di benessere reale del paese. In momenti come questi i populisti e demagoghi trovano praterie per dare consistenza alla loro campagna sterile e pericolosa: così Salvini annuncia per i primi di novembre uno sciopero di tutto il paese contro il governo Renzi. Con quali proposte e quali soluzioni? Nessuna. Solo l’ambizione sfrenata di un giovane virgulto che vuole scalare il potere alla velocità della luce, disinteressandosi completamente delle difficoltà in cui versa l’Italia. In una nazione stremata da una disoccupazione altissima, da migliaia di aziende che ogni settimana cessano attività e da famiglie che non riescono a mettere al mondo figli per impossibilità finanziarie, occorre invece che la politica ‘si pieghi’ davanti alla propria gente e la sostenga nella grande sfida di ‘un nuovo miracolo economico’ paragonabile a quello degli anni sessanta. Per questo, mentre Salvini sarà occupato urlare contro tutto e tutti io sarò in giro per diverse città italiane a immortalare gli incontri con i tanti italiani che fanno impresa, che lavorano, che studiano e che non lasciano il proprio dovere per dare vanto alle grida del politicante ambizioso di turno. Sarà un viaggio tra l’ossatura produttiva del paese che comincerò a settembre e che culminerà in concomitanza con la manifestazione del leader leghista di novembre. Per questo come Popolari per l’Italia lanciamo un accorato appello affinché tutti gli italiani di buona volontà siano al nostro fianco e dimostrino la loro vicinanza anche solo con un selfie mentre sono al lavoro con l’hastag #iononmifermo. Sara un gesto simbolico che però potrebbe essere uno schiaffo deciso ai provocatori della politica nostrana. Facciamo riscoprire al paese cosa vuol dire essere popolari: essere dalla parte del popolo per difendere i suoi interessi e non usare il popolo per i propri interessi personali. Ha dichiarato in una nota
Mirko De Carli, coordinatore regionale Emilia-Romagna dei Popolari per l’Italia