Davide Galimberti, Daniele Marantelli, Daniele Zanzi e Dino De Simone, tutti uniti per Varese
Davide Galimberti, Daniele Marantelli, Daniele Zanzi e Dino De Simone,
tutti uniti per Varese
Pronti ad affrontare le sfide dei prossimi anni per far ripartire tutta la città e interpretare quella voglia di cambiamento che si respira a Varese
“Adesso si parte davvero. Siamo più uniti che mai e pronti ad affrontare le sfide dei prossimi anni, con la forte convinzione di avere ...
Davide Galimberti, Daniele Marantelli, Daniele Zanzi e Dino De Simone,
tutti uniti per Varese
Pronti ad affrontare le sfide dei prossimi anni per far ripartire tutta la città e interpretare quella voglia di cambiamento che si respira a Varese
“Adesso si parte davvero. Siamo più uniti che mai e pronti ad affrontare le sfide dei prossimi anni, con la forte convinzione di avere le carte in regola per far ripartire tutta la città, nessuno escluso. La nostra squadra infatti unisce il meglio della buona politica con una apertura totale alla società, senza steccati e con un solo fine: interpretare quella voglia di cambiamento che si respira in città. E’ ora di un deciso cambiamento di passo che rimetta in moto una città ferma da 20 anni”. Queste le parole di
Davide Galimberti, candidato sindaco a Varese e leader della coalizione che oggi ha ufficialmente aperto la campagna per le elezioni di giugno. Insieme al candidato ad aprire la corsa verso Palazzo Estense c’erano l’onorevole
Daniele Marantelli, deputato del Partito Democratico, l’esponente del movimento Varese 2.0,
Daniele Zanzi e
Dino De Simone, capolista del Progetto ConcittaDino. “Abbiamo voluto essere tutti insieme oggi per comunicare il nostro
impegno unitario e amore per questa città. Siamo legati da profonda stima reciproca ma anche da una visione per il futuro di Varese che nelle prossime settimane si tradurrà in un programma comune che darà un nuovo slancio alla città. Prima però, insieme, daremo voce a tutti i varesini attraverso un lungo percorso di ascolto e confronto che sarà il nostro metodo di lavoro anche quando avremo l’onore di amministrare Varese.
Ascolto, confronto con tutti, progettazione e realizzazione in tempi rapidi di progetti che soddisfino i reali bisogni della città: in una parola “FARE”. I cittadini saranno tutti sindaci e protagonisti della vita amministrativa, tutti insieme faremo tornare grande la nostra città. Nei prossimi cinque anni non verremo più considerati una citta poco attraente e mai più parleremo di un orrore come il parcheggio della prima cappella. Non assisteremo più ad aggressioni ai conducenti degli autobus e non avremo più quartieri dove le persone hanno paura anche solo di camminare. Varese tornerà ad essere una città in cui le aziende aprono invece che chiudere o andare via. Non saremo più la città delle occasioni perse che altri prendono al posto nostro. Per fare tutto questo serve una grande squadra ma servono anche tutti varesini che vogliono e chiedono di tornare a vivere nella citta che ci meritiamo e amiamo. Per questo vinceremo con Varese e per Varese”. “La presenza di oggi - ha detto Daniele Marantelli - dimostra che la nostra coalizione è pronta a governare Varese con tutte le sue energie. In futuro la competizione sarà sempre di più fra territori e a Varese partiamo con il piede giusto perché le primarie, diversamente da quasi tutte le altre realtà del Paese, non hanno dato luogo a divisioni e polemiche. Il mio impegno parlamentare, anche in questi ultimi mesi - sconto benzina, frontalieri, personale per il Tribunale - conferma quanta attenzione vi sia nei confronti della nostra comunità”. Netto l’intervento di Daniele Zanzi: “La nostra coalizione governerà Varese e molte cose cambieranno. In questo Varese 2.0 sarà la garanzia della discontinuità. Siamo un movimento civico che si mette in gioco per il bene della nostra città e per controllare che finalmente la nostra Varese sia governata come si merita”. “Il mio impegno è sempre stato chiaro fin dall’inizio della mia campagna per le primarie – dice Dino De Simone, capolista del “Progetto ConcittaDino”, il motore innovativo ed ecologico della coalizione – in caso di vittoria di un altro candidato, sarei stato al suo fianco, portando le competenze del mio gruppo ad arricchire le proposte della coalizione. Per questo, fin dall’indomani delle primarie, sostengo Davide con convinzione. Il “Progetto ConcittaDino”, eredità del “Laboratorio” che mi ha sostenuto, sta crescendo con personalità e competenze che posso