Genova:CARABINIERI ACCERCHIATI ED AGGREDITI, SALVINI:”PER RIPULIRE LE CITTA’ SERVE L’ESERCITO”
CARABINIERI ACCERCHIATI ED AGGREDITI, SALVINI:”PER RIPULIRE LE CITTA’ SERVE L’ESERCITO” Attimi di tensione il giorno di Natale in via Pré, nel centro storico di
Genova, quando due carabinieri in servizio sono stati aggrediti da un uomo di origini senegalesi e poi accerchiati da un gruppo di connazionali.
I due militari dovevano notificare un provvedimento amministrativo del tribunale per uso di stupefacenti, ma l’uomo alla loro vista ha r...
CARABINIERI ACCERCHIATI ED AGGREDITI, SALVINI:”PER RIPULIRE LE CITTA’ SERVE L’ESERCITO” Attimi di tensione il giorno di Natale in via Pré, nel centro storico di
Genova, quando due carabinieri in servizio sono stati aggrediti da un uomo di origini senegalesi e poi accerchiati da un gruppo di connazionali.
I due militari dovevano notificare un provvedimento amministrativo del tribunale per uso di stupefacenti, ma l’uomo alla loro vista ha reagito con calci e pugni e si è dato alla fuga rifugiandosi in un negozio: le urla e la lotta hanno attirato sul posto una quarantina di suoi connazionali che si sono riuniti davanti al locale, alcuni dei quali filmano il tutto con il cellulare.
Sul posto sono arrivate altre volanti e intervenuti anche gli uomini della Questura, che hanno fatto disperdere il gruppo e proceduto poi all’arresto del senegalese, accusato di resistenza e lesioni e a pubblico ufficiale. I due carabinieri sono stati invece accompagni all’ospedale per essere medicati. Matteo Salvini attacca ancora sul tema immigrati. Dopo aver twittato in mattinata sui nuovi sbarchi di migranti sulle coste ("affare per pochi e pericolo per molti"), il leader della Lega su Fb ha scritto: "Genova, due Carabinieri fermano un senegalese per droga. Questo reagisce, picchia e chiama i 'soccorsi': in poco tempo, più di 40 immigrati intervengono e pestano i Carabinieri. Pazzesco. Per RIPULIRE il centro di Genova, e non solo, serve l'Esercito!".
aggressione 10
carabinieri 410
Esercito 156
forze di polizia 258 tratto da infodifesa.it