Busto ricorda Don Isidoro Meschi
Comunicato stampa n. 47 del 9 febbraio 2016 OGGETTO: Il grazie della Città a Don Isidoro nel venticinquesimo della scomparsa Il 14 febbraio di 25 anni fa moriva don Isidoro Meschi, ucciso da un giovane psicolabile di cui si occupava da tempo. Il giorno successivo a quel tragico evento, la Città di Busto dichiarò don Isidoro cittadino benemerito, per il suo impegno generoso nei confronti dei tanti poveri, sbandati, tossicodipendenti, che costituivano parte di quella folla invisibile che aveva ...
Comunicato stampa n. 47 del 9 febbraio 2016 OGGETTO: Il grazie della Città a Don Isidoro nel venticinquesimo della scomparsa Il 14 febbraio di 25 anni fa moriva don Isidoro Meschi, ucciso da un giovane psicolabile di cui si occupava da tempo. Il giorno successivo a quel tragico evento, la Città di Busto dichiarò don Isidoro cittadino benemerito, per il suo impegno generoso nei confronti dei tanti poveri, sbandati, tossicodipendenti, che costituivano parte di quella folla invisibile che aveva scelto come suoi figli prediletti. L'associazione “Amici di don Isidoro”, costituitasi nel 2007 con l'obiettivo di raccogliere testimonianze e materiale utile a dare concretezza al percorso di canonizzazione di don Isidoro, su indicazione del responsabile diocesano delle cause dei santi, mons. Apeciti, desidera che “a 25 anni da quel triste evento, il ricordo di don Isidoro diventi il "grazie" di un'intera città, sia l'omaggio di Busto Arsizio ad un testimone coraggioso che non si è fermato davanti a nessun ostacolo, che si è speso fino all'ultimo per restituire dignità ai tanti giovani deturpati dalla droga, donando tutto di sé, fino alla sua stessa vita. La sua testimonianza sia per ognuno di noi un esempio prezioso da custodire e da diffondere, perchè sempre più numerosi possano essere coloro che "incontrando don Isidoro", ne restino affascinati, al punto da seguirne le tracce”. A questo scopo l'associazione ha promosso la pubblicazione di una biografia, dal titolo "Don Isidoro, martire della carità", che la casa editrice Velar ha inserito nella collana "Messaggeri d'amore". La biografia, scritta da Cristina Tessaro, indica in modo sintetico le tappe più significative della vita di don Isidoro, ponendo in particolare l'accento sulla sua scelta preferenziale a favore degli ultimi: la presentazione è in programma nella sala Monaco della biblioteca comunale Roggia il 24 febbraio alle 21. Saranno presenti l'autrice e don Alberto Rocca, dottore dell'Ambrosiana e allievo di don Isidoro. Il 9 marzo alle 21 la sala Monaco ospiterà anche la presentazione della videoregistrazione dello spettacolo "Non di solo pane...illuminiamo lo spirito", che si è tenuto il giorno 29 ottobre scorso, durante il quale furono letti testi di don Isidoro, alternati a brani musicali. In quel contesto, verranno presentate anche le raccolte dei brani di don Isidoro, la cui stampa è stata curata dalla Famiglia Bustocca insieme alla Fondazione Liceo Crespi e all'Associazione 55. Tra gli altri momenti dedicati al ricordo del sacerdote, si segnala la celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Giudici, vescovo emerito di Pavia, prevista per sabato 13 febbraio, alle ore 18.30, nella basilica di san Giovanni. Al termine della messa sarà distribuita la biografia "Don Isidoro, martire della carità". Infine, come sempre il Liceo Crespi organizza il concerto di san Valentino, in programma il 16 febbraio al Teatro Sociale con la partecipazione di studenti e insegnanti. Protocollo n.