Cari amici il 3 Giugno abbiamo compiuto un altro piccolo passo nel difficile percorso di ricomposizione dell’area popolare italiana alternativa al socialismo trasformista renziano e ai populismi delle estreme. Il sen Tarolli si è fatto con me e altri amici promotore di un’iniziativa sintetizzata nella mail che vi allego: Da: Appello Aitantiinprimalinea <> Oggetto:  Lettera/Appello Data: 04 giugno 2015 21:28:55 CEST Cari amici, premesso che la ragione prima che ci guida e' quello di essere utili all'Italia mediante una offerta politica nuova e un progetto concreto e ambizioso, elaborati dentro un percorso di impegno generoso e di ricerca, facendo seguito alle decisioni assunte nel positivo incontro di mercoledì 3 giugno, presso la "Bonus Pastor" di Roma, trasmetto il testo della Lettera/Appello con le firme dei "promotori". In pari tempo ricapitolo le decisioni:

1. L'iniziativa si articola in due tempi:

• Un primo tempo dedicato alla Riaggregazione dell'area popolare, oggi frammentata e irrilevante, dentro un percorso che consenta la condivisione culturale e il coinvolgimento delle persone partendo dai territori e dalle singole realtà associative.
• Una seconda fase, ancora da programmare, che definisca le modalità dell'assunzione di responsabilità diretta e generosa nell'impegno politico.

1. La presentazione della Lettera/Appello si terrà a metà luglio per consentire ai promotori di informare e coinvolgere i propri associati. E' stato condiviso di presentarla in un luogo simbolo: la casa natale di Antonio Rosmini a Rovereto di Trento.
2. Si costituiscono dei gruppi di lavoro con il compito di sintetizzare nel "Progetto: L'Italia 2.20" le nostre peculiari proposte che daranno identità e scopo al nostro impegno.

Sono incaricati: Gustavo Piga; Antonino Giannone; Andrea Tomasi; Nino Gemelli, Luciano Pilati e altri da individuare.

1. Con Gianni Fontana concordare le modalità per una fruttuosa integrazione.
2. Promuovere con Corrado Passera un incontro per concordare un percorso comune.
3. Tutti dovranno impegnarsi a coinvolgere altre realtà associative e a promuovere incontri sul territorio in modo che si possa arrivare in tempi ragionevoli a promuovere un Forum Nazionale dentro un percorso partecipato.
4. Si ringrazia della disponibilità di Marco D'Agostini di svolgere il ruolo di segreteria, di Gustavo Piga di essere punto di sintesi dei gruppi di lavoro, e di Rodolfo De Laurentis di seguire gli aspetti della comunicazione.

Sono a Vostra disposizione per qualsiasi informazione e chiarimento Vostro sen. Ivo Tarolli ---------------------   Da parte mia, dopo l’incontro del 3 Giugno alla Bonus Pastor di Roma ho inviato ai colleghi firmatari della lettera-appello la seguente riflessione come contributo al nostro dibattito: Cari amici, nella riunione di ieri  avevo anticipato ciò che nel Veneto abbiamo elaborato e redatto a seguito del lavoro svolto nella scuola popolare. Spero che l’allegato " Manifesto per un Veneto Popolare” possa risultare utile al procedere del nostro impegno politico culturale. In sostanza, come ho cercato di sintetizzare ieri nel mio intervento, nel Veneto abbiamo tentato di declinare il principio della sussidiarietà nel welfare, nell’economia e nelle istituzioni. Sono derivate alcune proposte programmatiche concrete da utilizzare a livello regionale, ma che potrebbero essere meglio adattate al contesto nazionale ed europeo. Se, come mi auguro, da una comune riflessione, anche grazie ai sei gruppi di lavoro indicati da Tarolli, sapremo ricavare una piattaforma politico-programmatica condivisa avremo il nostro “  Manifesto per un’Italia popolare” da condividere nei distretti civico popolari da attivare in tutti i paesi italiani. In sintesi: 1) abbiamo condiviso la lettera-appello che presenteremo presso la casa natale di Antonio Rosmini a Rovereto in una data da concordare 2) acquisiremo il massimo di convergenza sulla stessa con tutte le diverse realtà presenti a livello politico, sociale e territoriale, puntando a creare là dove possibile i nostri riferimenti civico popolari 3) dai sei gruppi di lavoro  elaboreremo con il codice etico una piattaforma programmatica di ispirazione popolare e liberale per l’Italia 4) organizzeremo una grande convention nazionale per il lancio del nuovo soggetto politico: laico, democratico, popolare, liberale, riformista, europeista, trans nazionale, ispirato ai valori dell’umanesimo cristiano, inserito a pieno titolo nel PPE, alternativo al socialismo trasformista renziano e ai populismi delle estreme. Non so se ho ben inteso, ma a me pare siano queste le conclusioni cui siamo pervenuti e che dovrebbero costituire la traccia del nostro percorso politico nei tempi medi, contesto politico nazionale esistente e in forte disaggregazione permettendo….. Grato se vorrete inviarmi le vostre valutazioni e proposte, cordialmente saluto. Ettore Bonalberti Presidente A.L.E.F. (Associazione Liberi e Forti) socio fondatore Associazione Democrazia Cristiana e coordinatore per le regioni del Nord della Federazione dei Popolari Italiani Via miranese 1/A 30171-Mestre-Venezia tel. 335 5889798 ettore@bonalberti.com info@bonalberti.com www.insiemeweb.net www.don-chisciotte.net www.alefpopolaritaliani.eu   Vi invio queste note affinché possiate valutare con i gruppi. le associazioni e i diversi movimenti di ispirazione popolare e democratico cristiana, l’opportunità: 1) di aderire e sottoscrivere la nostra lettere-appello 2) partecipare a metà Luglio alla presentazione della stessa agli italiani presso la casa natale di Antonio Rosmini a Rovereto di Trento 3) attivare le azioni successive in sede locale per preparare la grande assemblea nazionale per l’avvio del nuovo soggetto politico In attesa di leggervi vi invio un cordiale saluto.   Ettore Bonalberti Presidente A.L.E.F. (Associazione Liberi e Forti) socio fondatore Associazione Democrazia Cristiana e coordinatore per le regioni del Nord della Federazione dei Popolari Italiani Via miranese 1/A 30171-Mestre-Venezia tel. 335 5889798 ettore@bonalberti.com info@bonalberti.com www.insiemeweb.net www.don-chisciotte.net www.alefpopolaritaliani.eu