Al via la quinta edizione della borsa immobiliare

Al via la quinta edizione della borsa immobiliare: tante proposte sabato 17 e domenica 18 ottobre CASA IN PIAZZA 2015: QUALITÀ NELL’ABITARE A MalpensaFiere la manifestazione promossa dalla Camera di Commercio con le offerte dei mediatori e dei costruttori La borsa immobiliare trova casa a MalpensaFiere e si ripropone all’insegna della qualità nel prossimo fine settimana, in concomitanza con un’altra manifestazione di rilievo quale Sposi Oggi. Giunta alla sua quinta edizione, l’iniziativa prom...

Al via la quinta edizione della borsa immobiliare: tante proposte sabato 17 e domenica 18 ottobre CASA IN PIAZZA 2015: QUALITÀ NELL’ABITARE A MalpensaFiere la manifestazione promossa dalla Camera di Commercio con le offerte dei mediatori e dei costruttori La borsa immobiliare trova casa a MalpensaFiere e si ripropone all’insegna della qualità nel prossimo fine settimana, in concomitanza con un’altra manifestazione di rilievo quale Sposi Oggi. Giunta alla sua quinta edizione, l’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio torna con nuovo slancio e rinnovandosi nella location. Dopo essere stata accolta per quattro anni dalla sede camerale di piazza Monte Grappa a Varese, la Casa in Piazza 2015 si sposta nelle sale del centro espositivo polifunzionale di Busto Arsizio puntando l’attenzione sull’area geografica dell’Alto Milanese, fortemente attrattiva sul piano immobiliare. «Il leit-motiv sarà però sempre quello della qualità della vita che offre il nostro territorio» sottolinea Rudy Collini, presidente di Promovarese, l’azienda speciale dell’ente camerale che è la macchina organizzativa della manifestazione. «Soprattutto in questi momenti, quando il mercato dà segni di recupero dopo tanti anni bui – continua lo stesso Collini –, sono molte le persone che mostrano interesse verso la possibilità di trasferire la propria residenza nella provincia dei sette laghi e delle vallate prealpine ma anche in località, come quelle dell’Alto Milanese, che stanno riqualificando il proprio patrimonio immobiliare». Un’area geografica posta in una posizione strategica, a poca distanza da Milano e dalla Svizzera, e dove l’abitare a misura d’uomo s’abbina alla qualità delle nuove residenze e a prezzi inferiori rispetto allo stesso capoluogo lombardo. Da qui l’attenzione sulla vivibilità del territorio come elemento caratterizzante una rassegna volta a stimolare l’incontro tra chi è interessato ad acquistare la casa, gli operatori immobiliari qualificati, i costruttori e gli istituti bancari del territorio con l’obiettivo di contribuire al rilancio dell’economia. «Una rassegna che giunge in un momento cruciale per il nostro settore. Effettivamente, il mercato si sta riprendendo, con tassi decisamente bassi: ormai ci sono prodotti sotto il tre per cento. Quindi si spende molto meno» dicono a una sola voce i presidente provinciali delle tre associazioni dei mediatori immobiliari: Bernando Bianchessi (Anama), Isabella Tafuro (Fiaip) e Santino Taverna (Fimaa). Per poi aggiungere: «Se si compra casa oggi, si risparmia in modo consistente rispetto a soltanto qualche anno fa. Insomma, adesso è il momento di acquistare». Il sistema del credito quindi sta sostenendo la ripresa immobiliare: «Certo, il mondo bancario sta investendo molto nel settore immobiliare: abbiamo prodotti dedicati che stanno riscuotendo forte interesse da parte degli acquirenti. Vogliamo far cogliere a tutti le occasioni che il mercato offre. E la manifestazione promossa dalla Camera di Commercio rappresenta un evento di rilievo, cui attribuiamo grande importanza» confermano Luca Barni, direttore generale della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, e Mauro Toti, direttore territoriale Varese Sud di Banca Popolare di Bergamo, i due istituti presenti nel fine settimana a MalpensaFiere. Del resto, la casa rappresenta l’investimento più importante nell’arco della vita di una famiglia e il mondo dell’abitare nel suo complesso riveste un ruolo strategico per l’economia varesina. «La filiera delle costruzioni acquista beni e servizi dall’80% dell’insieme dei settori – ricorda Juri Franzosi, direttore dell’Associazione Costruttori Edili della provincia di Varese –. Una domanda aggiuntiva di 1 miliardo di euro nelle costruzioni genera una ricaduta complessiva di 3 miliardi e 374 milioni di euro e un aumento dell’occupazione di circa 17.000 unità, considerando tutti i settori coinvolti. Allargando l’analisi all’intero comparto immobiliare si scopre un contributo al Pil italiano prossimo al 20%». Cifre significative che, in un momento di difficoltà generalizzata, evidenziano la necessità di un supporto forte alla promozione di un mondo immobiliare ad alto profilo quale quello che propone il territorio varesino.