Brianza:Regio insubrica parte a pieno regime

LOMBARDIA. BRIANZA: REGIO INSUBRICA RIPARTE A PIENO REGIME ASSESSORE NELL'UFFICIO DI PRESIDENZA SU DELEGA DI MARONI (Lnews - Milano, 22 gen) "La Regio Insubrica può ripartire a pieno regime". Lo sottolinea l'assessore al Post Expo e alla Città Metropolitana di Regione Lombardia Francesca Brianza, nominata oggi come rappresentante politico, con specifica delega permanente, per conto del presidente Roberto Maroni. PRESIDENZA DELL'UFFICIO AL CANTON TICINO - Si è tenuta oggi a Mezzana, nel Canto...

LOMBARDIA. BRIANZA: REGIO INSUBRICA RIPARTE A PIENO REGIME ASSESSORE NELL'UFFICIO DI PRESIDENZA SU DELEGA DI MARONI (Lnews - Milano, 22 gen) "La Regio Insubrica può ripartire a pieno regime". Lo sottolinea l'assessore al Post Expo e alla Città Metropolitana di Regione Lombardia Francesca Brianza, nominata oggi come rappresentante politico, con specifica delega permanente, per conto del presidente Roberto Maroni. PRESIDENZA DELL'UFFICIO AL CANTON TICINO - Si è tenuta oggi a Mezzana, nel Canton Ticino, presso la sede della Regio Insubrica, la riunione dell'Ufficio di Presidenza. Tanti i temi affrontati all'ordine del giorno, che si è aperto con l'insediamento del nuovo Ufficio di Presidenza previsto dalla Dichiarazione d'Intesa - la Presidenza è stata assegnata ad interim, fino a giugno, al presidente del Consiglio di Stato del Canton Ticino Norman Gobbi - e con la designazione dei rappresentanti politici e tecnici regionali per garantire la continuità dei lavori della Regio Insubrica. SOGGETTO FONDAMENTALE PER LA COLLABORAZIONE - "La Regio - spiega l'assessore Brianza - rappresenta un soggetto di fondamentale importanza per il mantenimento e la gestione dei rapporti tra la Regione e la Confederazione Svizzera fungendo da collettore su temi di primaria importanza". "Quale, ad esempio - esplicita -, quello inerente le problematiche dei frontalieri oggi più che mai sentito alla luce dei nuovi accordi fiscali, siglati tra Governo Italiano e Svizzero, che entreranno in vigore a partire dal 2018 e quello relativo alla garanzia dei fondi destinati ai comuni di frontiera". REGIONI IN CAMPO AL POSTO DELLE PROVINCE - "La Regio Insubrica - sottolinea l'assessore - alla quale hanno aderito responsabilmente Regione Lombardia e Regione Piemonte dal momento in cui le Province, incenerite dalla riforma Delrio, non sono più riuscite a far fronte agli impegni sino ad ora assunti, riparte con rinnovato slancio e porta sul tavolo del dibattito importanti tematiche che vanno dal riesame degli accordi bilaterali, alla navigazione dei laghi, alle annose questioni inerenti le infrastrutture e la mobilità transfrontaliera". CASSA DI RISONANZA PER TERRITORI DI CONFINE - "Questo importante soggetto - conclude l'assessore Brianza - fungerà da antenna di ricognizione e da cassa di risonanza delle istanze e problematiche che riguardano i territori di confine e garantirà uno stretta connessione tra la Regione, i territori di confine e la Confederazione Svizzera".   TEMI CRUCIALI PER ENTRAMBE LE PARTI - A margine dell'incontro è intervenuto sul tema anche il consigliere della Regione Lombardia e presidente della Commissione speciale Rapporti Lombardia-Confederazione Svizzera Antonello Formenti: "L'incontro è stato interessante e sancisce la ripartenza dei lavori della Regio Insubrica. I temi all'ordine del giorno sono di fondamentale importanza per i nostri territori". "Ho riscontrato - prosegue Formenti - una grande motivazione da parte di tutti e le prospettive per il futuro sono buone". (Lnews)