Casorate, la verita'del sindaco sulla scuola
LA VERITA' NEGATA Lo avevamo chiesto nell'aprile del 2014, quando a seguito di sopralluogo dei vigili del fuoco, veniva dichiarata l'inagibilità dell'edificio, chiedevamo ufficialmente, in consiglio comunale, di far eseguire una perizia suppletiva per valutare la reale entità delle lesioni riscontrate, rendendoci disponibili a pagare di tasca nostra i costi del professionista, ma ci è stato negato. Lo abbiamo sostenuto, dopo aver visitato l'edificio, in tutte le sedi in cui si è affrontato l'...
LA VERITA' NEGATA Lo avevamo chiesto nell'aprile del 2014, quando a seguito di sopralluogo dei vigili del fuoco, veniva dichiarata l'inagibilità dell'edificio, chiedevamo ufficialmente, in consiglio comunale, di far eseguire una perizia suppletiva per valutare la reale entità delle lesioni riscontrate, rendendoci disponibili a pagare di tasca nostra i costi del professionista, ma ci è stato negato. Lo abbiamo sostenuto, dopo aver visitato l'edificio, in tutte le sedi in cui si è affrontato l'argomento del rischio di crollo del fabbricato, ci è stato risposto di astenerci dall'esprimere giudizi di merito non avendone le competenze specifiche in quanto “non siamo dei tecnici laureati” Lo abbiamo promesso in campagna elettorale, nel caso fossimo stati chiamati ad amministrare avremmo verificato il progetto approvato dopo valutazione di altro professionista al fine di spendere nel migliore dei modi i soldi pubblici. Lo abbiamo fatto, assumendoci la responsabilità della sospensione del progetto approvato, esponendoci alle critiche delle minoranze per il ritardo nell'inizio dei lavori, abbiamo continuato a lavorare per far si che questo progetto “avesse un senso”, vincolati da precise normative che ci hanno limitato notevolmente nella possibilità di azione, avendo scelto di operare in variante al progetto approvato con il solo fine di non sprecare i tanti, troppi soldi spesi fino ad oggi. Abbiamo dovuto fare i conti con tutte le mancanze e le lacune di una progettazione superficiale ed incompleta, pagando anche i “debiti” lasciati dai nostri predecessori, è stata un'impresa difficile, iniziata in ritardo rispetto a quanto avremmo voluto, ma alla fine ce l'abbiamo fatta, il giorno 19 dicembre sono iniziati i lavori del primo lotto che hanno interessato l'ala OVEST e così come promesso, il giorno 7 gennaio le classi verranno riconsegnate agli studenti, mancanti solamente dei tiranti che saranno disponibili entro il mese di gennaio e verranno montati in 1/2 giorni, di sabato senza causare ulteriori disagi ai bambini. Adesso, dopo tutto questo lavoro, è giunto il momento di dire LA VERITA', quella verità negata ad oltranza da chi ha pensato e messo in atto questo progetto, una mistificazione della realtà senza precedenti nella storia del nostro paese, si è speculato facendo leva sulla paura dei genitori, coinvolgendo persone ed enti nel vano tentativo di avere un ritorno di immagine che potesse garantirgli la riconferma al governo di Casorate. Ora possiamo affermarlo senza paura di essere smentiti, le prove sono contenute negli atti depositati e protocollati, certificate da dichiarazioni e documentazioni fotografiche, una dimostrazione di responsabilità politiche enormi, di una gravità tale da richiedere una denuncia agli organi competenti per la valutazione della sussistenza del danno erariale, circa 135.000 € spesi inutilmente, per un progetto viziato in origine e per la realizzazione di un’opera (ponteggio strutturale) difforme da quanto dichiarato, eseguita in totale assenza dei necessari requisiti di calcolo e certificazione, ma soprattutto inefficace ed inadatta a garantire il requisito di sicurezza richiesto per un'opera provvisionale di natura strutturale. Oggi noi siamo qui a denunciare tutto questo perché è giusto che il paese sappia, sappia che l'edificio scolastico è sicuro, lo è sempre stato, lo era prima e lo è ancora di più adesso con le opere che stiamo realizzando, perché sappia che chi ha amministrato prima di noi e che in tutto questo tempo ha continuato ad attaccarci politicamente, sapeva che alla fine la verità sarebbe venuta a galla, è il momento di rendere conto delle proprie azioni, non a noi ma ai cittadini Casoratesi e spiegare PERCHE'!