A Strasburgo un discorso storico: Merkel e Hollande chiedono più Europa

    A Strasburgo un discorso storico: Merkel e Hollande chiedono più Europa   Mercoledì il Presidente della Repubblica francese e la Cancelliera tedesca si sono ritrovati a Strasburgo 26 anni dopo Mitterrand e Kohl per attirare l'attenzione sui grandi fenomeni che stanno investendo l'Europa, primo tra tutto quello migratorio, e proporre, come risposta, un rilancio dell'integrazione europea, che si potrebbe riassumere con il mantra che ha attraversato tutto il discorso di Merkel...

    A Strasburgo un discorso storico: Merkel e Hollande chiedono più Europa   Mercoledì il Presidente della Repubblica francese e la Cancelliera tedesca si sono ritrovati a Strasburgo 26 anni dopo Mitterrand e Kohl per attirare l'attenzione sui grandi fenomeni che stanno investendo l'Europa, primo tra tutto quello migratorio, e proporre, come risposta, un rilancio dell'integrazione europea, che si potrebbe riassumere con il mantra che ha attraversato tutto il discorso di Merkel: "solo insieme". Ne parlo nel mio ultimo articolo su Affaritaliani, dove cerco di spiegare perché il perseguimento di questa integrazione è tanto importante nell'ottica più ampia del raggiungimento degli Obiettivi sostenibili del Millennio identificati dalle Nazioni Unite.       Globalizzazione sì, globalizzazione no: meglio ricominciare da "globalizzazione-quale"   Questo discorso si inserisce perfettamente in un ragionamento più ampio sul significato della globalizzazione, in modo particolare per l'area politica di centro-sinistra che per anni è rimasta imbrigliata in un'interpretazione che - oggi possiamo dirlo - ha rivelato avere molte falle. Ho colto l'occasione della conclusione dei negoziati sull'accordo trans-pacifico ("TPP", ho preparato una scheda che ne spiega i tratti fondamentali) per provare a rilanciare una riflessione su questo tema, rispetto al quale credo che la famiglia social-democratica europea, che ha l'ambizione di guidare e ispirare le forze progressiste di tutta l'Unione, debba elaborare un pensiero e una posizione nuovi, adeguati ai tempi in cui viviamo, ai dati che abbiamo a disposizione e alle sfide che ci attendono. Senza ideologia, con l'intento di realizzare una società più giusta, equa e con maggior benessere diffuso. Puoi leggere il mio ragionamento in forma più estesa in questo articolo de L'Unità. Mi piacerebbe, e mi sarebbe di grande aiuto, sapere cosa ne pensi, qual è la tua posizione in merito.       L'Unione dei Mercati dei Capitali: un altro passo verso una piena integrazione?   Questa settimana la Commissione ha presentato in Parlamento il proprio piano d'azione per la creazione di un Mercato Unico dei Capitali. Il tema non è semplicissimo, riguarda il settore finanziario ma ha enorme impatto sull'economia reale, per questo è importante essere informati. Ho provato a chiarire i concetti fondamentali in questa scheda, spero possa essere utile.       #OpportunitàEuropa       Aperto, fino al 14 ottobre, il bando MAECI-MIUR-CRUI, per 77 tirocini curriculari in Ambasciate e Rappresentanze Permanenti d’Italia all’estero; 50 milioni di euro per giovani agricoltori italiani: accordo Bei-Ismea per start up e investimenti innovativi; c'è tempo fino al 15 ottobre per presentare la propria candidatura per svolgere uno stage al Parlamento europeo; La Commissione europea ricerca revisori da inserire nello staff permanente. Alessia Mosca Pd