Circa 6000 varesini parteciperanno al congresso estivo dei Testimoni di Geova
L'annuale congresso estivo, avente come tema “Sii coraggioso!”, si svolgerà da venerdì 27 luglio a domenica 29 luglio 2018.
Sono 4.000 i partecipanti attesi al Mediolanum Forum di Assago, insieme ad altri 13.000 presenti provenienti dal resto della Lombardia, mentre altri 2.000 si uniranno ai 1.600 fedeli del pavese presso la Sala delle Assemblee di Cameri (No), strada provinciale per Novara n.254.
In merito al tema scelto per il 2018, Emanuele Spertini – portavoce del congresso presso la sede novarese – spiega: «Avere coraggio oggi significa non cedere alla cultura della paura. Significa continuare a guardare al futuro con fiducia nonostante le gravi notizie che riceviamo quotidianamente. Per chi va a scuola può voler dire affrontare problemi come quello del bullismo senza lasciarsi vincere dalla rabbia e senza smettere di alimentare la propria curiosità. Chi è nel mondo del lavoro, invece, ha bisogno di coraggio per comportarsi onestamente. E nell’ambito familiare ci vuole coraggio per continuare a proteggere il proprio matrimonio da flirt e relazioni extraconiugali».
Il programma consiste di 54 parti che includono interviste, brevi video e discorsi. Tra questi, degni di nota sono il simposio: “Cosa indebolisce e cosa rafforza il coraggio”, l’intervento basato sulle parole di Gesù: “Fatevi coraggio! Io ho vinto il mondo” e il discorso della domenica mattina: “La speranza della risurrezione ci da coraggio”. Sabato mattina si assisterà, inoltre, all’emozionante momento del battesimo per immersione dei nuovi fedeli, mentre domenica si potrà vedere il film “Giona. Una storia sul coraggio e la misericordia” . Ogni giorno le sessioni saranno introdotte da video musicali appositamente preparati per il congresso.
«Diversi contenuti multimediali illustreranno il coraggio mostrato da fedeli personaggi biblici e da cristiani odierni. Altre lezioni sul coraggio verranno tratte dal regno animale. L’obiettivo – prosegue il portavoce – è quello di motivarci a manifestare questa qualità, così da avvicinarci maggiormente a Dio e migliorare la qualità della nostra vita».