BEDIZZOLE BIMBO DI 5 ANNI ALLONTANATO DALL’ASILO NON SAREBBE VACCINATO

La legge, dura ma legge, dice un antico motto, ha cominciato a dare i primi segni di applicazione. La scuola materna “Bruno Ciari” di Bedizzole nel bresciano, con provvedimento del dirigente preposto, ha allontanato un bimbo di 5 anni, in quanto non vaccinato, quindi non in regola con quanto disposto dalla legge119/2017, che prevede l’obbligatorietà delle vaccinazioni per i minori da 0 a 16 anni. Ora senza voler addentrarci nella diatriba, spesso polemica, tanto da essere un punto nel programma del nascente Governo, che da ormai quasi un anno travaglia la pubblica opinione, sulla bontà e utilità del prevenire molte patologie epidemiche, che non dimentichiamo nei decenni scorsi hanno fatto milioni di vittime, si pensi alla poliomielite o all’influenza, ci domandiamo se sia fondamentale come genitore salvaguardare la salute e quindi il futuro dei propri figli. Per la famiglia di Bedizzole cui il 23 maggio è stato notificato il divieto di portare il figlio a scuola pare di no, il giorno 24 è intervenuta anche la forza pubblica perinvitare la madre ad allontanarsi dalla scuola nonostante la stessa affermasse di aver preso appuntamento con ATS di Brescia per discutere della questione e di voler ricorrere al TAR contro la decisione del dirigente scolastico. Suo malgrado la legge è esplicita o si vaccinano i figli da zero a sedici anni, tranne in casi documentati di intolleranze o patologie tali da sconsigliarne l’uso, o gli stessi non possono frequentare. Ovvio che poi nasca anche il problema, non in questo caso avendo il bimbo 5 anni, di come si possa soddisfare l’obbligatorietà della frequenza scolastica, ma questo è un altro capitolo. A fine marzo nel bresciano risulterebbero essere più di 1.200 gli studenti sino a sedici anni non vaccinati, attendiamo di vedere quali saranno i prossimi sviluppi e le decisioni degli organismi competenti.