I malintenzionati avevano studiato un colpo da maestri alla concessionaria Yamaha Motortimes di via Torquato Tasso a Legnano nella serata del 27 aprile, bastava sfondare prima il cancello verso la strada e poi la vetrina del negozio con un furgone e poi caricare velocemente le moto e portarsele via.
Ma il diavolo fa le pentole e dimentica i coperchi, e le cose non sono filate così lisce come avevano previsto.
Una volta sfondata la vetrina della concessionaria è suonato l’allarme e i malintenzionati hanno perso di lucidità e hanno fatto un po' di confusione al punto che ad un primo esame non si riusciva a capire bene che cosa avessero rubato.
La concessionaria era stata inaugurata recentemente e. come è ovvio, era stato fatto di tutto per rendere il negozio molto visibile per chi percorre la provinciale.
Evidentemente, le moto erano state notate anche da chi aveva in mente di fare soldi facili, e così l’altra notte una banda è entrata in azione usando un furgone come ariete. Appena sfondata la vetrina l’allarme ha però cominciato a suonare, e così la banda ha arraffato alla meglio quello che è riuscita ad arraffare. Poi via, prima dell’arrivo delle pattuglie dei carabinieri.
Del furgone usato per gli sfondamenti non vi è traccia e nessuno ha visto nulla perché in quella parte di strada, occupata prevalentemente da officine, di notte c’è il deserto.
Gli inquirenti verificheranno le telecamere di videosorveglianza installate nella zona per vedere se hanno catturato qualche scena utile alle indagini.
Anche se il colpo non ha avuto il successo sperato dai malintenzionati i danni provocati tra cancello e vetrina sono comunque rilevanti