Busto, sotto scorta il procuratore capo Gianluigi Fontana

Mohamed Badawi, ristoratore saronnese è l'uomo che si aggira nei corridoi della Procura e incuterebbe timori negli operatori del palazzo, in particolare al procuratore capo Gianluigi Fontana, tanto da richiedere la scorta.
Da mesi l'uomo minaccia chi trova sulla strada a causa di indagini che non andrebbero avanti e fascicoli spariti, questo è quanto afferma.
Le sue tesi però non sono supportate da nessuno.
E' arrivato al punto da prendersela pure col suo avvocato Alberto Talamone, che gli aveva fatto vincere un processo.
Il caso è nato da sue dichiarazioni su un uomo delle forze dell'Ordine che gli avrebbe chiesto 180 mila euro per chiudere un occhio su certe irregolarità. Una faccenda su cui l'Arma ha compiuto indagini interne senza arrivare a riscontrare nessuna irregolarità e questo ha fatto andare l'uomo su tutte le furie non solo con minacce legali ma anche con affermazioni pesanti che hanno indotto le autorità a mettere sotto scorta il procuratore capo Fontana fino a gennaio.
Poi si vedrà se l'uomo si calma oppure se prendere altri provvedimenti.
E' pure imputato di minacce, calunnie ed ha il foglio di via, ma si sa che prevenire è meglio, visti i tempi.