La Polizia di Stato e La Guardia di Finanza
coordinati dalla Procura della Repubblica di Brescia hanno eseguito l’ordinanza
di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Brescia nei confronti di un uomo di
20 anni originario del Bangladesh per apologia di terrorismo. Le indagini erano
partite dal profilo Facebook che l’uomo utilizzava per propagandare idee
fondamentaliste vicine all’ISIS. Dalle triangolazioni e dalle foto il GICO
della Guardia di Finanza e la PEF
della Polizia di stato sono giunti ad identificare l’uomo che dimorava in un
centro per richiedenti asilo politico. Varie sono state le frasi di
soddisfazione espresse dal ventenne sul suo profilo Facebook in concomitanza
con gli attentati a Londra, a Barcellona ed in occasione della ricorrenza dell’
11 settembre a New York. L’uomo si definiva Bloody Boy e dichiarava di avere
necessità della Guerra definendo eroe Saddam Hussein.