In molti punti vendita di alcune catene di supermercati stanno installando punti di raccolta in cui si possono conferire bottiglie di plastica usate ricevendo in cambio buoni spesa.
Finalmente
anche nel paese delle meraviglie prende piede un’iniziativa già largamente
diffusa e perfettamente funzionante in molti stati europei e in quasi tutti i
paesi civili.
Sono nate
di recente in Italia aziende come Ricilia, Green Evo e Green money che forniscono
sistemi di riciclo a premio della plastica.
Il
principio è quello che se tu conferisci le bottiglie di plastica usate, il
supermercato ti regala dei buoni spesa.
Grandi catene come Conad, DiMeglio e Sigma
stanno inserendo in molti punti vendita gli eco-compattatori, che pagano chi consegna le bottiglie di plastica regalando buoni sconto sulla
spesa per ogni bottiglia di plastica inserita nella macchina.
Negli ultimi mesi l’iniziativa sembra aver
avuto una forte accelerazione con un forte aumento degli eco-compattatori
adottati anche da singoli comuni o negozi e quindi con consistente vantaggio
per i clienti volonterosi.
La Green Money ha già inserito una
quarantina di punti raccolta tra Rimini e Riccione e provincia, mentre la
Ricilia, che opera su tutto il territorio nazionale ne ha inserito una
trentina.
I primi dati della Green Money sono molto sorprendenti:
nei punti attualmente aperti (in una zona ristretta in Emilia-Romagna) si
arriva a raccogliere oltre 210 mila bottiglie mensili corrispondenti a 7 tonnellate
mensili consegnate al recupero e riciclo.
L’iniziativa che era partita con la
richiesta di venti bottiglie per avere un buono sconto di un euro, attualmente
richiede il conferimento di sole tre bottiglie.
Si stima che il risparmio per una famiglia
media potrebbe arrivare a 600 euro l’anno.