Terrorizzata, spiegava al telefono che il suo compagno la stava picchiando

 Terrorizzata, fatto successo a Busto Arsizio.
Una pattuglia è intervenuta nella città di in via Confalonieri chiamati da una donna che, terrorizzata, spiegava al telefono che il suo compagno la stava picchiando per costringerla a consegnare i soldi guadagnati quella notte prostituendosi. I poliziotti hanno fermato l’uomo - un trentatreenne romeno già noto alle Forze dell’Ordine soprattutto per i precedenti per reati predatori - stava...

 Terrorizzata, fatto successo a Busto Arsizio. Una pattuglia è intervenuta nella città di in via Confalonieri chiamati da una donna che, terrorizzata, spiegava al telefono che il suo compagno la stava picchiando per costringerla a consegnare i soldi guadagnati quella notte prostituendosi. I poliziotti hanno fermato l’uomo - un trentatreenne romeno già noto alle Forze dell’Ordine soprattutto per i precedenti per reati predatori - stava picchiando la connazionale, che già mostrava sul volto i segni delle percosse ricevute. Gli agenti hanno faticato non poco per bloccare l’energumeno, che si è scagliato anche contro di loro, riuscendo poi ad ammanettarlo. Subito dopo hanno ricostruito la vicenda accertando che La ragazza romena, in Italia da molti anni, da qualche mese si prostituiva sul Sempione costretta e sfruttata dal compagno minacciata e accompagnata sul posto di “lavoro”. Dal rifiuto della vittima, esasperata dalle angherie dello sfruttatore che tra l’altro pare sperperi il denaro in scommesse e giochi d’azzardo, di consegnare i soldi frutto della sua attività notturna, è partita l’aggressione prima verbale e poi fisica. L’uomo, d’intesa con il PM di turno Dott.ssa Rosaria Stagnaro, è stato arrestato per induzione e sfruttamento della prostituzione, maltrattamenti e resistenza a pubblico ufficiale e condotto in carcere.