Sei bello, mi piaci: la giovane procace ti abbraccia e l’orologio sparisce

la tecnica è collaudata, una versione moderna del borseggio, lei è procace: " sei bello, mi piaci " poi ti abbraccia e l'orologio d'oro non c'è più Due giovani e avvenenti romene di 23 e 25 anni sono state identificate e denunciate dagli investigatori del
Commissariato di Busto Arsizio. Le due giovani hanno alle spalle numerosi precedenti. I poliziotti attribuiscono alla più giovane almeno altri sei episodi simili commessi a Busto Arsizio a partire dallo sco...

la tecnica è collaudata, una versione moderna del borseggio, lei è procace: " sei bello, mi piaci " poi ti abbraccia e l'orologio d'oro non c'è più

Due giovani e avvenenti romene di 23 e 25 anni sono state identificate e denunciate dagli investigatori del Commissariato di Busto Arsizio. Le due giovani hanno alle spalle numerosi precedenti. I poliziotti attribuiscono alla più giovane almeno altri sei episodi simili commessi a Busto Arsizio a partire dallo scorso dicembre. Le vittime erano tutte persone anziane di età compresa tra i 60 e gli 85 anni, cinque uomini e una donna. La ragazza meno giovane potrebbe aver partecipato come spalla solo a quest’ultimo colpo. Si sospetta anche che potrebbero essere le stesse ragazze che avevano messo a segno un colpo simile a Gallarate il mese scorso e che potrebbero avere agito anche in altre città e sempre con la stessa tecnica. Le modalità di esecuzione dei colpi sono sempre le stesse e i protagonisti sono standard: una persona anziana che indossa oggetti preziosi e due giovani donne attraenti e molto abili. Una delle giovani fa il palo e tende a distrarre la vittima, l’altra invece va all’attacco abbracciandola con foga e con abili mosse ben studiate la libera di orologio, bracciali e collane preziose. Le vittime sono prevalentemente maschi, facilmente lusingabili dalle proposte sessuali di una giovane promettente donna di bell’aspetto che ti stringe e magari ti tocca. In un certo mondo l’arte del borseggio viene insegnata da maestri esperti, ma questa nuova tecnica di borseggio è più facile, supportata anche dall’inconscia collaborazione delle vittime. Le ladre vanno sempre a colpo sicuro e quando vanno a segno sanno esattamente quale sia il bottino dove è indossato e come prelevarlo facilmente. Colpiscono solo dopo avere individuato con certezza orologi d’oro, bracciali o collane particolarmente preziosi, non perdono tempo per cianfrusaglie o bigiotteria. Quindi la prima regola è quella di non fidarsi di giovani donne che ti si gettano tra le braccia senza nessun apparente motivo anche se quando questo accade la frittata ormai è fatta. Molte vittime poi si vergognano di essere stati degli allocchi e non raccontano nulla dell’accaduto ne tantomeno denunciano. La Polizia di Stato lancia messaggi chiari e in primis raccomanda di avere prudenza quando si è avvicinati da estranei espansivi specialmente se questi sono giovani donne procaci e comunque di denunciare sempre sia i tentativi sia le truffe effettivamente subite. Denunciare e parlarne serve almeno ad evitare che possa accadere anche agli altri. Infine, se vogliamo eliminare totalmente i rischi, basta evitare, quando l’età ci rende inesorabilmente meno attenti e più fragili, di esporre in bella mostra oggetti preziosi. Se non abbiamo un orologio d'oro al polso o un bracciale o una collana, nessuna giovane attraente fanciulla ci abbraccerà appassionatamente trasformandoci in un attimo da persone dignitose e orgogliose in semplici. Busto Arsizio 19 luglio 2017 Fabrizio Sbardella