La società è stata ammessa al concordato preventivo “in continuità aziendale” ai sensi dell’art. 186 bis L.F. dal Tribunale di Busto Arsizio. Nel contesto dell’operazione di restructuring intrapresa, Pangborn intende preservare la continuità aziendale e raggiungere il pieno risanamento al massimo entro il termine quinquennale del piano industriale presentato, garantendo al contempo elevate percentuali di soddisfacimento ai creditori concordatari. Fondata nel 1962, con sede a Caronno Pertusella (VA), Pangborn Europe è una società del gruppo multinazionale americano Pangborn e leader mondiale nella produzione e distribuzione di impianti di granigliatura, nonché nella preparazione e trattamento delle superfici per produzioni “heavy duty”. Una società importante nel suo settore: "La nostra eccellenza tecnica nel design e nella progettazione ci ha consentito di conseguire una straordinaria reputazione in diversi settori grazie alla nostra ineguagliabile combinazione di prodotti e servizi personalizzati, in particolare per applicazioni “heavy duty” nei settori fonderia, forgia, automobilistico e siderurgico. Inoltre, la nostra fonderia interna ci consente di fornire ai nostri clienti un’ampia gamma di ricambi. Questa esclusiva combinazione di impianti, ricambi e servizi ci consente di fornire ai nostri clienti produttività ed efficienza impareggiabili, abbattendo al minimo i costi di manutenzione e i tempi di fermo macchina." Lo studio RSM ha assistito la società nella complessiva operazione di restructuring è composto, per gli aspetti finanziari e contabili, con un team guidato dal partner Alberto Cerini, coadiuvato da Giuseppe Guastaferro, Marilisa Agrò e Alessandro Ajmone e, per i profili legali e societari, dal partner Marco Carlizzi, assistito da Francesca Taviano, Mariolina Colomba e Diletta Del Pizzo. redazione Varese Press