Busto.La Giobia e la politica

Busto. Da due giorni alle cronache il caso della Giobia con le fattezze di Laura Boldrini bruciata in piazza dai Giovani Padani. Si leggono accuse di sessismo, istigazione alla violenza, vilipendio... Premesso che la trovata dei Giovani Padani è inappropriata e di dubbio gusto, occorre però contestualizzare l’avvenimento all’interno di una manifestazione folcloristica nella quale i Bustocchi da centinaia di anni bruciano un fantoccio rappresentante una donna anziana...

Busto. Da due giorni alle cronache il caso della Giobia con le fattezze di Laura Boldrini bruciata in piazza dai Giovani Padani. Si leggono accuse di sessismo, istigazione alla violenza, vilipendio... Premesso che la trovata dei Giovani Padani è inappropriata e di dubbio gusto, occorre però contestualizzare l’avvenimento all’interno di una manifestazione folcloristica nella quale i Bustocchi da centinaia di anni bruciano un fantoccio rappresentante una donna anziana ( e nessuno ha mai lanciato accuse di sessismo ) che simbolicamente rappresenta il superamento di ciò che è vecchio e un auspicio di rinnovamento. In questo caso un rinnovamento politico dopo cinque anni di governo di centro-sinistra. Ben più gravi ci appaiono invece certe dichiarazioni di rappresentanti leghisti come quella sulla razza bianca a rischio per via dell’immigrazione detta da Fontana qualche giorno fa, o le ripetute affermazioni contro gli immigrati dell’assessore Rogora.  Dall’altra parte non possiamo non notare come il cancan mediatico che sta montando viene cavalcato da LEU, il partito di Laura Boldrini, per lanciare la campagna elettorale della sua candidata che si presenta nel collegio uninominale di Legnano per la camera. E ci tornano alla mente i 5 anni di presidenza della camera di Laura Boldrini, anni nei quali ha applicato la “ghigliottina” per interrompere il dibattito parlamentare nel decreto IMU-Bankitalia regalando 4 miliardi alle banche, non ha messo all’ordine del giorno le proposte del Movimento 5 stelle per l’abolizione dei vitalizi, ha espulso i deputati del movimento che cercavano di far sentire la loro voce in varie occasioni.  Non sono solo le parole che rendono apprezzabile un politico, sono anche i fatti. E sui fatti che ha compiuto, Laura Boldrini, un’autocritica forse dovrebbe farla.  Tornando alla Giobia bustocca ci auguriamo che nelle prossime occasioni ritrovi la sua valenza originaria lasciando da parte la politica, ma se ciò non avvenisse e qualche “impertinente” volesse fare un fantoccio con le nostre sembianze dichiariamo fin da ora che non ne faremo un caso di Stato.    Luigi Genoni e Claudia Cerini M5S Busto Arsizio