Grande weekend di sport a cura del , con il patrocinio del comune di Busto Arsizio, e con la collaborazione della Associazione Società Sportive Bustesi il 2° trofeo liceo scientifico sportivo Marco Pantani valido anche quale campionato bustese di ciclismo 2017, sullo spettacolare percorso che vedeva i corridori partire da via Bernardino da busto per viale Boccaccio, viale Toscana, via Liguria, via Poma per immettersi su via Magenta ,svoltare poi in via Bernardino da Busto dove era posto l’arrivo. Già di primo mattino, il ritrovo è previsto a partire dalle ore 07,30 presso l’oratorio di Santa Croce si sono presentati circa 150 corridori smaniosi di darsi “battaglia” sul circuito completamente pianeggiante che presagiva, come poi si è realmente verificato, andature da professionisti del pedale. Alle ore 09,30 il via alle ostilità agli ordini del direttore di corsa Rogora, per i corridori della fascia “B” che partono subito di gran lena e dopo pochi giri prende il largo la fuga buona con 3 corridori regolati in volata da Minuz Paolo della Besanese da segnalare l’ottima prova dell’unica donna in gara Simona Etossi che si è classificata al settimo posto assoluto. Alle 10,30 parte la gara dei più giovani, anche questa gara è vissuta sulla fuga di 5 corridori iniziata intorno al 6° giro e che ha caratterizzato tutta la gara. Allungo all’ultimo km di Miotto Andrea della Chiodini che anticipa così i compagni di fuga. La società organizzatrice si “consola” con la vittoria di Stefano Ceccon nella categoria “veterani 1”. I campioni bustesi 2017 sono Francesco Vitrani per la fascia “A” e Luca Nicastri per la fascia “B”. Il trofeo per la prima società classificata và alla Ceramiche Lemer, seconda la Legnanese e terza Polisportiva Besanese.. A gratificare vinti e vincitori c’erano il direttore del liceo scientifico sportivo Marco Pantani Mauro Ghisellini. Massimo Tosi Presidente ASSB, Cinzia Ghisellini Presidente del Panathlon Malpensa, Don Terenzio Borra parroco di Santa Croce e i signori Cirillo, Massimo e Paolo Genoni, dell’omonima gioielleria, in rappresentanza della Festina e della Oakley che hanno omaggiato i vincitori con splendidi orologi ed occhiali. Purtroppo si è notata l’assenza di un rappresentante dell’amministrazione comunale nonostante fosse stata garantita la presenza dell’assesore allo sport. Va segnalato che prima della partenza è stato osservato un momento di silenzio per il lutto che ha colpito il past President del Borsano Aldo Milanovich per la perdita della mamma. Un particolare grazie alla parrocchia di Santa Croce che ci ha ospitato per le operazioni di iscrizione e premiazione e per il ricco buffet. Il Presidente Alberto Rogora ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione, la Polizia Locale che hanno fatto da staffetta per tutta la manifestazione, e tutti gli atleti che hanno manifestato piena soddisfazione sia per l’organizzazione che per la ricca premiazione, e dà già appuntamento a tutti all’edizione 2018. redazione