Amore violento lui picchia la ex e scappa, ma la fuga è breve.

amore violento: si incontrano per un chiarimento e lui la picchia e viene arrestato poi comincia il balletto delle colpe come in un vecchio film già visto La scena si ripete come in un film già visto troppe volte: una copia si separa e si rivedono per un inutile chiarimento, e lui la picchia. La loro era una storia turbolenta in cui non si finisce mai di chiarire e richiarire cose che non hanno più senso e alla fine lui la ha presa a calci e pugni e le ha rubato il cellulare....

amore violento: si incontrano per un chiarimento e lui la picchia e viene arrestato poi comincia il balletto delle colpe come in un vecchio film già visto

La scena si ripete come in un film già visto troppe volte: una copia si separa e si rivedono per un inutile chiarimento, e lui la picchia. La loro era una storia turbolenta in cui non si finisce mai di chiarire e richiarire cose che non hanno più senso e alla fine lui la ha presa a calci e pugni e le ha rubato il cellulare. In un’area di servizio in via XX settembre verso le 20.00 dei passanti vedono un giovane in mezzo allo spiazzo del benzinaio che sta picchiando una ragazza e chiedono l’intervento delle forze dell’ordine. Gli agenti intervenuti hanno trovato la ragazza in lacrime che ha spiegato che si era incontrata con il ragazzo con cui si era lasciata per ulteriori chiarimenti e per riavere le cose che aveva lasciato da lui, ma lui la aveva picchiata. Il ragazzo, un saronnese le avrebbe sferrato calci e pugni sulla testa e l’avrebbe scaraventata in un’aiuola, immobilizzata e le avrebbe rubalo il cellulare. Poiché l’aggressore era a piedi gli agenti hanno immaginato che si sarebbe diretto verso la stazione delle nord per prendere un treno e ritornare a casa e li lo hanno trovato. Aveva ancora in mano il cellulare rubato e quando ha visto i poliziotti ha dato i numeri minacciandoli. Arrestato, è ora accusato di rapina del cellulare, lesioni e stalking e i chiarimenti adesso ci saranno di certo, ma in un’aula di tribunale davanti ad un giudice. La ragazza è stata accompagnata in ospedale, ma non ha atteso il referto e se ne è andata. Il saronnese è stato processato per direttissima, il suo avvocato di fiducia Elena Luviè ha ottenuto un rinvio per poter acquisire ulteriori elementi investigativi perché la versione del suo assistito è molto diversa da quella della vittima. È il ragazzo ad accusare l’ex fidanzata di averlo aggredito graffiandolo e picchiandolo per colpa di una foto con un’altra donna vista su Facebook. La versione della ragazza invece è che l’ex si sarebbe infuriato ascoltando un messaggio vocale inviatole da un amico. Busto Arsizio 21 luglio 2017 La Redazione