Cairate, Progetto Nuova Vita attivo e prepara nuovi corsi
- 14 maggio 2018
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L’associazione Progetto Nuova Vita organizza una serie di corsi di informatica e per insegnare l'arte del riciclo elettronico.
Sono previsti nuovi corsi in riferimento al Progetto Nuova Vita nasce con l’intento di contrastare la produzione di rifiuti elettronici, i quali hanno un tasso di crescita percentuale superiore a tutti gli altri rifiuti prodotto dall’uomo.
L’elevato costo dello smaltimento e del riciclo fanno si che oltre la metà dei raee prendano strade alternative per consentire lo smaltimento indiscriminato, pratica che causa un grave problema ambientale, un danno per il Pianeta e per i suoi abitanti, in particolare coloro che in prima persona vengono “impiegati” nel recupero dei metalli preziosi contenuti nei rifiuti elettronici.
Come associazione vogliamo sensibilizzare i cittadini verso queste tematiche, spesso poco conosciute, recuperando quanto più materiale possibile per sottrarlo alle discariche a favore di progetti socialmente utili, racconta il Presidente dell'Associazione, Massimiliano De Cinque.
Abbiamo iniziato ad eseguire checkup gratuiti dei dispositivi (pc, notebook, tablet, smartphone) per cercare di allungarne la vita il più possibile aule informatiche, computer per famiglie disagiate, postazioni informatiche di sostegno, sono solo alcune delle modalità di riuso.
A Cairate, 26 studenti della scuola Maria Ausiliatrice hanno imparato l’arte del riuso informatico.
Corsi di alfabetizzazione informatica
L’alfabetizzazione informatica colpisce in misura diversa quasi la metà della popolazione, da qui la decisione di occuparci anche di formazione per le persone che non hanno le possibilità economiche, in particolare giovani, anziani e disoccupati.
Le competenze digitali sono parte integrante dell’alfabetizzazione e necessarie per costruire una cittadinanza piena, attiva e informata. Una delle difficoltà che coinvolge oggi sia la formazione scolastica sia la riqualificazione lavorativa è quello che viene indicato come “digital-divide”: il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione (internet e personal computer in particolare) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale a causa delle condizioni economiche, del livello d'istruzione, differenze di età o di sesso, provenienza geografica.
Il riuso informatico promuove lo spirito di condivisione e la diffusione della cultura del Bene Comune. Attraverso una relazione in cui apprendere-facendo, i giovani vengono orientati, imparando a confrontarsi con gli altri e sviluppando la capacità di analizzare e risolvere problemi.
L’acquisizione di soft-skills, ovvero quelle capacità che raggruppano le qualità personali, l'atteggiamento in ambito lavorativo e le conoscenze nel campo delle relazioni interpersonali. Ad esempio la leadership, l'efficacia relazionale, il teamwork, il problem solving.
La crescente richiesta di diversificare i corsi ci ha portato ad organizzare anche corsi sull’uso dello smartphone, editor di immagini e linux, oltre i consueti e sempre richiesti corsi di informatica e internet.
"A settembre verranno riproposti tutti quelli già citati e stiamo valutando alcune proposte a sostegno dei piccoli commercianti. Fin da ora è possibile prenotare un posto, basta mandare una mail a: corsi@progettonuovavita.it.
Per chi non ha computer, diamo la possibilità di prenderne uno di quelli ricondizionati dai volontari, dotato di tutti i software di più largo utilizzo. Per chi volesse sostenerci è possibile donare il 5x1000 indicando il nostro CF: 90040430127", conclude soddisfatto il Presidente dell'Associazione Massimiliano De Cinque.