Fagnano Olona, farmacia solidale con Aism

Se 50 anni fa la sclerosi multipla era un mistero e le persone che ne erano colpite vivevano un vero incubo fatto di incertezza, mancanza di terapie e di servizi, di solitudine, oggi invece grazie alla tecnologia e agli studi intrapresi, le persone affette da sclerosi multipla devono affrontare si tante difficoltà, ma rispetto alla fine degli anni sessanta sono migliorate molte cose.

Come raccolta foindi e come modo di farsi conoscere, anche dando visibilità al grande traguardo raggiunto dei 50 anni, i volontari della sezione Aism varesina hanno avuto ospitalità per una due giorni pressso la farmacia San Rocco di Bergoro.

AISM anche in Provincia di Varese, è un'associazione formata da volontari cui sta a cuore la tutela della persona con Sclerosi Multipla e dei suoi diritti.

Le attività svolte presso la sede e le iniziative volte al pubblico come la raccolta dei fondi, testimoniano il grande impegno in prima linea contro la malattia, e a sostegno dei malati.

Le due grosse esigenze cui assolutamente occorre far fronte sono sinteticamente rappresentate dalla raccolta dei fondi per il mondo della ricerca, e dal reperimento di altri preziosissimi fondi da utilizzarsi per l'assistenza dei malati che già sono costretti a condizioni precarie dall'avanzamento della malattia.

"Per soddisfare questi due grossi poli di interesse invitiamo tutti i volenterosi a partecipare alle attività che si vanno via via realizzando sul territorio.

Iniziate a frequentare la nostra sede ed a collaborare con noi, e capirete quanto grande sia questo nostro lavoro", spiegano I volontari, vero cuore, anima, e braccia di AISM.

Per AISM i Volontari sono una forza fondamentale presente su tutto il territorio nazionale. Costituiscono il 97% delle risorse. Sono loro, attivi e presenti sul territorio, che raggiungono le persone con SM e le coinvolgono mettendo a loro disposizione gli strumenti necessari a renderle protagoniste del loro futuro, garantendo servizi ove il servizio pubblico non arriva. 
Rappresentano l’entusiasmo, la voglia di mettersi in gioco e di impegnarsi per qualcosa di grande, per difendere i diritti di tutte le persone con SM verso la loro piena inclusione sociale.

"Abbiamo messo a disposizione dell'associazione uno spazio volentieri, dando loro un supporto per fornire visibilità e informazioni sempre utili a chi si trova in quelle situazioni o conosce delle persone a cui potrebbe servire.

Sensibilizzare non fa mai mai male e non basta mai, non solo abbiamo accettato l'invito di Aism ma si sono trovati bene da noi come location e  soprattutto come risposta del grande cuore dei fagnanesi che la loro permanenza è durata una giornata più del previsto", commenta soddisfatto Massimo Parravicini.

Scegliere di essere volontario AISM significa compiere una scelta matura e intraprendere un vero cammino di crescita, in un percorso che arricchisce la persona rendendola migliore e, al tempo stesso, aiuta la collettività a raggiungere obiettivi complessi e importanti.