Schengen sospesa fino al 30 maggio per il G7 di Taormina

Possibili code e ritardi negli aeroporti a seguito della momentanea sospensione dell’accordo di Schengen per il periodo del G7 di Taormina Il Ministero dell’Interno ha ripristinato fino al 30 maggio le verifiche sull’identità dei passeggeri alle frontiere terrestri, marittime e aeree italiane. [caption id="attachment_43184" align="alignright" width="110"] area Schengen[/caption] La misura è stata presa per ragioni di sicurezza legate al vertice dei capi di Stato e di governo di Ta...

Possibili code e ritardi negli aeroporti a seguito della momentanea sospensione dell’accordo di Schengen per il periodo del G7 di Taormina

Il Ministero dell’Interno ha ripristinato fino al 30 maggio le verifiche sull’identità dei passeggeri alle frontiere terrestri, marittime e aeree italiane. [caption id="attachment_43184" align="alignright" width="110"] area Schengen[/caption] La misura è stata presa per ragioni di sicurezza legate al vertice dei capi di Stato e di governo di Taormina del 26 e 27 di maggio e di tutti gli eventi collegati, come il summit dei ministri delle Finanze dell'Unione Europea in programma a Bari dall'11 al 13 maggio. La sospensione è valida solo per i passeggeri dei voli internazionali, mentre le procedure per i voli nazionali rimarranno invariate. Saranno potenziati dunque i controlli alle frontiere, anche per chi proviene dai Paesi della cosiddetta Area Schengen che comprende tutti i membri dell'Unione Europea con l'aggiunta di Islanda, Svizzera, Liechtenstein e Norvegia. Saranno rafforzati i controlli anche ai valichi di controllo con la Svizzera e sui treni internazionali in arrivo a Domodossola anche con l'impiego di 15 soldati dell'esercito. Le verifiche più accurate ai documenti dei viaggiatori sono finalizzate a prevenire il rischio di ingresso e uscita dal territorio nazionale di persone potenzialmente pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, assicurando un regolare svolgimento dei vertici internazionali in agenda. L'Ente nazionale per l'aviazione civile suggerisce a tutti i passeggeri di recarsi in aeroporto con maggiore anticipo rispetto al solito, al fine di evitare l'accumularsi di eccessivi ritardi. L'Enac ha chiesto inoltre alle compagnie aeree operanti su tutto il territorio italiano di fornire informative a tutti i propri clienti per ridurre al minimo l'impatto delle nuove procedure di sicurezza. Somma Lombardo 11 maggio 2017 La Redazione