Calre, il testimone passa dalla Lombardia all’Andalusia

Alla guida dei 74 parlamenti regionali europei il Presidente Sanchez Cattaneo. “Crisi Ue si supera dando voce a Regioni e territori” Varese, 25 novembre 2016 – La Lombardia passa la guida della Calre al parlamento della regione dell’Andalusia. L’elezione è avvenuta oggi pomeriggio alle Ville Ponti durante la giornata conclusiva dell’Assemblea plenaria della Calre che ha visto riuniti per due giorni un centinaio di delegati in rappresentanza dei 74 parlamenti regionali europei con potere legis...

Alla guida dei 74 parlamenti regionali europei il Presidente Sanchez Cattaneo. “Crisi Ue si supera dando voce a Regioni e territori” Varese, 25 novembre 2016 – La Lombardia passa la guida della Calre al parlamento della regione dell’Andalusia. L’elezione è avvenuta oggi pomeriggio alle Ville Ponti durante la giornata conclusiva dell’Assemblea plenaria della Calre che ha visto riuniti per due giorni un centinaio di delegati in rappresentanza dei 74 parlamenti regionali europei con potere legislativo. A succedere al Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo sarà per l’anno 2017 il socialista Juan Duran Sanchez, che presiede il parlamento di Siviglia. Cattaneo, nel tracciare il bilancio di questa due giorni varesina, ha sottolineato più volte come da Varese si alzi forte un messaggio rivolto a Bruxelles “Per l’Europa – ha detto infatti Cattaneo - è un tempo contrassegnato da crisi e sfiducia crescente. Non si può solo occuparsi delle capitali ma anche delle grandi periferie d’Europa e delle loro problematiche, come insegna la Brexit. Per superare questo momento di difficoltà molto pericoloso abbiamo di fronte solo una strada: tornare all’idea di Europa dei Padri fondatori, un’Unione dei popoli e delle Regioni. Il compito che spetta alle Regioni è proprio questo: ricostruire un’Europa dal basso”. I documenti conclusivi della Conferenza della Calre sono una sorta di roadmap per cercare di ricostruire quella fiducia dei cittadini nei confronti di Bruxelles che oggi viene sempre meno. Tra le priorità: bloccare il tentativo della Commissione Juncker di ricentralizzare il percorso di concessione dei fondi di coesione togliendola ai territori e dare un ruolo legislativo al Comitato delle Regioni (oggi ha funzione consultiva) che in questo modo diventerebbe una vera e propria camera. E poi soluzioni migliori e adeguate per gestire la sfida dell’immigrazione locale, attraverso un forte riconoscimento del ruolo del livello locale, territoriale e regionale. Analisi e preoccupazioni condivise anche dal neo Presidente della Calre Duran Sanchez che ha sottolineato come il 2017, con le ricorrenze del ventennale di nascita della Calre e del sessantesimo di fondazione dell’Europa, “ci attende un lavoro importante condiviso per portare avanti il nostro lavoro a favore dei cittadini, sulla scia del lavoro fatto da Cattaneo e che ha come nostri capisaldi uguaglianza, solidarietà e sussidiarietà”. Nella foto allegata il Presidente Cattaneo con il nuovo Presidente Calre Sanchez