Siamo tutti il 16 aprile: recital solidale di poesia a Guayaquil (Ecuador)

Siamo tutti il 16 aprile: recital solidale di poesia a Guayaquil (Ecuador) Guayaquil (Ecuador), 24 maggio 2016 Il 19 maggio 2016 si è svolto a Guayaquil (Ecuador) un evento di poesia e speranza. Il tema della serata, “Siamo tutti il 16 aprile”, ricordava la tragica data in cui la terra ha tremato lungo la zona costiera settentrionale della nazione latinoamericana, provocando centinaia di vittime e distruggendo edifici e infrastrutture. Nieves Tuset de Barreiro, Alejo Mandiny...

Siamo tutti il 16 aprile: recital solidale di poesia a Guayaquil (Ecuador) Guayaquil (Ecuador), 24 maggio 2016 Il 19 maggio 2016 si è svolto a Guayaquil (Ecuador) un evento di poesia e speranza. Il tema della serata, “Siamo tutti il 16 aprile”, ricordava la tragica data in cui la terra ha tremato lungo la zona costiera settentrionale della nazione latinoamericana, provocando centinaia di vittime e distruggendo edifici e infrastrutture. Nieves Tuset de Barreiro, Alejo Mandinyá e Santiago Barreiro, rispettivamente presidente, vicepresidente e segretario di Casal Català di Guayaquil - l’associazione che rappresenta la comunità catalana locale - hanno sottolineato il valore civile e umanitario dell ’evento, mentre Jorge Albúja, tesoriere, ha accolto il numeroso pubblico da parte di Casal Català, presentando a uno a uno i poeti e gli artisti che hanno successivamente dato vita all’evento: Mariana Roldós Aguilera, Arturo Santos Ditto, Daniel Cantos Colmont, Augusto Rodríguez, Federico Cornejo Dáger, Juan Pablo Asanza, il Dúo Pseudónimos (dall’Ecuador) e  Roberto Malini, Steed Gamero, Daniela Malini, Dario Picciau (in diretta skype dall’Italia e rappresentati a Guayaquil da Rommel Palma Mantilla, che ha letto alcune loro poesie). I poeti hanno ricordato agli intervenuti l ’appello che il Gruppo del 16 aprile ha trasmesso alle Nazioni Unite e alle istituzioni dell’Unione europea in seguito al drammatico sisma, chiedendo interventi urgenti e significativi in sostegno delle popolazioni e dei territori colpiti dalla catastrofe. “E’ importante che le istiutuzioni internazionali,” hanno ribadito i poeti, “si pongano a fianco della gente ecuadoriana che, mentre piange tante vittime, sta ricostruendo con coraggio un mondo andato in pezzi”. I poeti che promuovono l’appello hanno ottenuto numerosi riconoscimenti letterari e civili nazionali e internazionali. Il più recente è l’European Award 2016, organizzato da Varese Press ed EveryOne Group, con il sostegno dell’Unione europea. Il quotidiano lombardo online, diretto da Giuseppe Criseo, è per vocazione molto attento all’influenza che la letteratura e l’arte esercitano sulla società e l’Eurtopean Award è nato proprio con la filosofia di riconoscere la cultura come motore di civiltà. Durante la serata il pubblico ha potuto acquistare le pietre colorate realizzate dai bambini di Canoa (provincia di Manabi, Ecuador), simboli del coraggio con cui la gente dell’Ecuador ricostruisce il futuro sulle rovine causate dal terremoto; il ricavato è stato destinato alle vittime del disastro.  L’evento ha visto inoltre l’assegnazione da parte della Comunità Catalana di Guayaquil del prestigioso Riconoscimento del Casal Català de Guayaquil ai poeti Roberto Malini, Steed Gamero e Daniela Malini, “per l’eccellenza della poesia e l’impegno a difesa dei diritti umani”. Nella foto di gruppo, da sinistra, Rommel Palma Mantilla, Daniel Cantos Colmont, Mariana Roldós Aguilera, Arturo Santos Ditto, Federico Cornejo Dáger,  Augusto Rodríguez; nelle altre foto: locandina dell’evento; il pubblico durante l’evento; Daniela Malini, Steed Gamero, Roberto Malini; le pietre colorate dei bambini di Canoa; Jorge Albúja dà il benvenuto al pubblico e presenta i poeti; Santiago Barreiro dietro la maccchina fotografica; il Dúo Pseudónimos