I contrari alla Superstrada Vigevano-Malpensa sollecitano il Ministro dell'Ambiente

I contrari alla Superstrada Vigevano-Malpensa. Contano sul fatto chee il Ministro dell’ è stato convocato a Bruxelles dal commissario europeo Karmenu Vella per confrontarsi sulle misure da adottare per contrastare l’inquinamento dell’aria, il comitato contrari alla Superstrada Vigevano-Malpensa lo esortano a rivedere il progetto.
Suggeriscono come alternativa un progetto ferroviario, mai finanziato, di raddoppio della linea Milano-Mortara,...

I contrari alla Superstrada Vigevano-Malpensa. Contano sul fatto chee il Ministro dell’ è stato convocato a Bruxelles dal commissario europeo Karmenu Vella per confrontarsi sulle misure da adottare per contrastare l’inquinamento dell’aria, il comitato contrari alla Superstrada Vigevano-Malpensa lo esortano a rivedere il progetto. Suggeriscono come alternativa un progetto ferroviario, mai finanziato, di raddoppio della linea Milano-Mortara, per ridurre gli spostamenti su gomma e il relativo inquinamento dell’aria. Prendono posizione sull’argomento anche il gruppo dei No Tang di Abbiategrasso spiegando che il prossimo passaggio è la Corte di giustizia dell’Ue Qualora gli sforamenti di Pm10 e No2 dovessero persistere, si rischia la condanna al pagamento di ingenti sanzioni pecuniarie. Per migliorare la qualità dell’aria bisogna avere il coraggio di dire basta una volta per tutte alle scelte politiche che incentivano l’uso dell’auto privata a discapito della mobilità collettiva e integrata, ricordano i promotori sollecitando nuovamente il Ministro dell’Ambiente. Peccato che per quanto si possa contare su di lui, difficilmente potrà essere utile alla causa, in quanto non si ricandiderà: “In questi cinque anni – ha dichiarato – ho servito la Repubblica italiana come sottosegretario di Stato alla Pubblica istruzione con il governo di Enrico Letta e come ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, in uno spirito di stretta collaborazione con Matteo Renzi e Paolo Gentiloni ai quali – ha scritto in una dichiarazione- mi lega un rapporto di affetto e di stima. "Ringrazio i Presidenti della Repubblica Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella che mi hanno nominato ai sensi dell’art. 92 della nostra Costituzione. Ho lavorato con impegno e dedizione, vivendo momenti irripetibili come la firma dell’accordo sul clima di Parigi e il G7 dei Ministri dell’ambiente che si è tenuto nella città di Bologna per la quale ho sempre operato, in uno spirito di collaborazione istituzionale, con le autorità cittadine”. “Opererò anche nella campagna elettorale in corso – ha aggiunto – perché il lavoro enorme di questi anni non venga vanificato e disperso e perché le riforme di Renzi e Gentiloni possano andare avanti più forti di prima”.