PRANZO DI NATALE CON EXODUS
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- 07 dicembre 2016 Area Malpensa Gallarate
PRANZO DI NATALE CON EXODUS Roberto Sartori è il responsabile di Exodus Gallarate e, come tutti gli anni, organizza il pranzo natalizio per le persone sole o alla deriva. -Come state organizzando il pranzo di quest’anno? “Ormai la nostra organizzazione è rodata, quest'anno come tutti gli anni precedenti prima di tutto cerchiamo un numero importante di volontari che si mettano a disposizione per il giorno di Natale, che servano ai tavoli e allietino le persone creando un clima di festa, perch...
PRANZO DI NATALE CON EXODUS
Roberto Sartori è il responsabile di Exodus Gallarate e, come tutti gli anni, organizza il pranzo natalizio per le persone sole o alla deriva. -Come state organizzando il pranzo di quest’anno? “Ormai la nostra organizzazione è rodata, quest'anno come tutti gli anni precedenti prima di tutto cerchiamo un numero importante di volontari che si mettano a disposizione per il giorno di Natale, che servano ai tavoli e allietino le persone creando un clima di festa, perché non dimentichiamoci che il pranzo di Natale deve essere un pranzo di festa e di gioia. Poi nostro sforzo va nel reperire tutto quello che serve per questo pranzo e devo ringraziare tutti coloro che ormai da anni collaborano e fanno sì che questo pranzo sia diventato ormai una realtà solida che ci permette per il giorno di Natale di avere una tavola imbandita di ogni ben di Dio. La cosa più bella più interessante è che in questa giornata si verificano quelle situazioni che tutti sognano, ma che difficilmente poi si realizzano, e cioè condividere un tavolo al di là della nazionalità, al di là dell'appartenenza e al di là delle tendenze. Questa è una cosa molto bella perché crea uno spaccato dove non c'è nessuna differenza. Questo è il diciottesimo pranzo di Natale, è un anno in cui noi usciamo da situazioni di accoglienza in emergenza che sono veramente pesanti e con sempre più gente che bussa alla porta e che ha problemi di deriva e di emarginazione. Io spero che l'anno prossimo noi riusciremo a fare ugualmente quello che abbiamo sempre fatto, ma con la partecipazione di più gente che si interessa a questo tipo di problemi e soprattutto più gente che abbia voglia di mettersi in gioco e di scommettere sugli altri. Perché solo così creiamo lo spirito necessario per aiutare quelle persone che sono più sfortunato di noi. -Al pranzo ci saranno anche dei bambini, per cui, se qualcuno avesse dei regali che gli crescono, saranno ben accettati, no? “Solitamente ci sono circa duecentotrenta le persone che mediamente partecipano al pranzo di Natale e una quarantina di loro sono bambini. Noi allestiremo una tombola insieme ai bambini, ma anche per gli adulti, dove i premi saranno dei pacchi alimentari e vorremmo, come abbiamo fatto l'anno scorso, avere anche la possibilità di poter distribuire ai bambini dei giochi, dei regali. L';anno scorso ce l'abbiamo fatta grazie a uno sponsor che ci ha dato questi giochi, quest';anno sembrerebbe che lo stesso sponsor voglia replicare. Ben venga se poi c'è qualcuno ha dei giocattoli inutilizzati e che li vuole mettere a disposizione ben venga, noi siamo in via Mameli al 25 e siamo disponibili a ritirare tutti i giorni questi giocattoli. Lancio un appello a chi vuole dedicare il giorno di Natale e lo vuole dedicare agli altri, sarà il benvenuto. Noi siamo sempre alla ricerca di volontari, ma non solo per servire i tavoli, anche per stare in mezzo alle persone, per capire e per dialogare con le persone, perché è importante con queste persone, al di là di offrirgli un pranzo, aprire un dialogo e creare una relazione. -Ci saranno i cuochi che nutriranno il corpo e delle persone, degli amici, che potranno nutrire un po’ anche l'anima. “Assolutamente!” -Ma dove si svolge questo pranzo? “All’oratorio di Madonna in Campagna in via Bachelet al numero sei, il giorno di Natale dalle dodici e trenta”. Gallarate 07 dicembre 2016 Fabrizio Sbardella