Sciopero, qualcuno doveva avvisarmi
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- 18 febbraio 2017 Area Malpensa Editore-Criseo
Mi ha colpito la dichiarazione di una signora di una certà età che in tv si era lamentata di uno dei recenti scioperi a Roma, dicendo " ho 78 anni, qualcuno doveva avvisarmi che c'era sciopero". Non vorrei essere irrispettoso , sopratutto per una signora non più giovanissima, ma il punto non e' questo. La considerazione che avrebbe voluto che qualcuno l'avvisasse e' scioccante. Ci sono i giornali, le tv,radio, whattsapp, sms, ecc., molte occasioni di informarsi e di stare al passo coi t...
Mi ha colpito la dichiarazione di una signora di una certà età che in tv si era lamentata di uno dei recenti scioperi a Roma, dicendo " ho 78 anni, qualcuno doveva avvisarmi che c'era sciopero". Non vorrei essere irrispettoso , sopratutto per una signora non più giovanissima, ma il punto non e' questo. La considerazione che avrebbe voluto che qualcuno l'avvisasse e' scioccante. Ci sono i giornali, le tv,radio, whattsapp, sms, ecc., molte occasioni di informarsi e di stare al passo coi tempi, eppure aspettiamo che qualcuno che venga da noi, ci bussi e ci dica quello che succede, e dobbiamo fare.. Ripeto, non e' l'età, e' una questione culturale e sociale, il mondo non gira attorno a noi, che siamo importanti per noi stessi, ma non per il resto del mondo, tranne qualche eccezione. Ci vogliamo occupare di quello che succede attorno a noi, o ce ne accorgiamo solo quando ci sono suicidi, morti, attentati emagari a due passi da casa nostra, estraniandoci da tutto e da tutti? Aspettiamo che qualcuno venga da noi o siamo noi che dobbiamo dedicarci agli altri, dare invece di attendere, fare invece che parlare al bar, riflettere invece che criticare soltanto? " La gioia sta nel dare non nel ricevere", e' un detto che spesso cito e mi piacerebbe girasse anche in altre teste. Giuseppe Criseo Varese Press