"La verità", il giornale di Belpietro oggi in edicola

Auguri dal cuore al nuovo giornale firmato da Belpietro Di cosa si tratta? "La Verità è un quotidiano indipendente, a diffusione nazionale, fondato e diretto da Maurizio Belpietro, già direttore responsabile del Giornale, di Panorama, di Libero e del Tempo. Condirettore è Massimo de’ Manzoni, già vicedirettore vicario di Libero. Direttore editoriale è Stefano Lorenzetto, già vicedirettore vicario del Giornale." La partenza è buona: " mettere a confronto le idee, grazie alla presenza di opinio...

Auguri dal cuore al nuovo giornale firmato da Belpietro Di cosa si tratta? "La Verità è un quotidiano indipendente, a diffusione nazionale, fondato e diretto da Maurizio Belpietro, già direttore responsabile del Giornale, di Panorama, di Libero e del Tempo. Condirettore è Massimo de’ Manzoni, già vicedirettore vicario di Libero. Direttore editoriale è Stefano Lorenzetto, già vicedirettore vicario del Giornale." La partenza è buona: " mettere a confronto le idee, grazie alla presenza di opinionisti di diverso orientamento. Una particolare attenzione è rivolta a personaggi, movimenti e categorie, sempre di area moderata, spesso oscurati, se non addirittura ostracizzati, dai mass media in base al dilagante conformismo del «politicamente corretto»." E le firme pure: Giampaolo Pansa, Roger Scruton, Andrea Vitali, Mario Giordano, Luca Telese, Giancarlo Perna, Aldo Forbice, Cesare Lanza, Paolo Nori, Riccardo Ruggeri, Carlo Pelanda, Mauro della Porta Raffo, Costanza Miriano, Marcello Mancini, Richard Millet, Massimo Gandolfini, Umberto Tirelli, Ettore Gotti Tedeschi, Laris Gaiser, Robert Spencer, Renaud Camus, Luigi Negri, Giacomo Amadori, Francesco Borgonovo, Claudio Antonelli, Edoardo Cavadini, Sarina Biraghi, Maurizio Caverzan, Eugenia Roccella, Mario Celi, Francesco Agnoli, Alessandro Gnocchi, Paolo Attivissimo, Eugenio Benetazzo, Gemma Gaetani, Adriano Scianca e molti altri. L'idea è di fare un prodotto libero e controcorrente del tipo New York Times: «All the news that’s fit to print», cioè «Tutte le notizie che vale la pena stampare». La cosa che non è esattamente chiara, in un giornale nuovo e libero, e non è un aspetto di poco conto, da dove arrivano i soldi per metterlo in piedi: " La Verità è edita da La Verità Srl, che non ha soci di maggioranza" ma si parla di una cifra tra i 2,5 e i 3 milioni di euro. Magari un pò più di trasparenza non sarebbe male, no? Magari sono io che sono diffidente e sospettoso, spero di sbagliarmi e che invece ci siano solo e soltanto buoni propositi e tanta libertà, lo sa Dio e gli italiani di quanto ce n'è bisogno. Giuseppe Criseo Varese Press p.s. un precedente, da wikipedia La Verità fu una rivista politica mensile fondata in Italia nel 1936 su iniziativa di Nicola Bombacci, già esponente Partito Comunista d'Italia e poi del Partito Fascista Repubblicano.