"Approvando la nuova Costituzione a maggioranza - afferma Mauro - il governo ha scelto di lacerare il Paese. Spaccarlo in due piuttosto che tentare di unirlo. Le ragioni del No sono quindi tanto nette quanto propositive: No perche' la Costituzione deve unire e non dividere; No perche' il combinato disposto con la legge elettorale porta ad un premierato assoluto; No perche' il Senato non viene affatto eliminato e si lasciano irrisolti i nodi fondamentali della ripartizione delle competenze fra i due rami del Parlamento" Le ragioni del NO al referendum saranno oggetto di discussione a Roma, sabato alle 10 presso l'Hotel Barcelo' Aran Mantegna Previsti interventi di Giorgia Meloni, Paolo Romani, Maurizio Gasparri e del presidente del Comitato popolare per il No, Giuseppe Gargani. Giuseppe Criseo Varese Press