Varese.Mercoledì 1 Febbraio ore 21, film “IL CORO PATRIARCALE”

Mercoledì 1 Febbraio ore 21 a
Varese in via Milazzo 27 (presso il Circolo di Casbeno, 2 piano)  si terrà la
proiezione del film
“IL CORO PATRIARCALE” (Anno 2016).
Film/documentario
russo, di 52 minuti, dedicato al
Coro Patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.  Il documentario racconta
la straordinaria attività artistica del Coro or...

Mercoledì 1 Febbraio ore 21 a Varese in via Milazzo 27 (presso il Circolo di Casbeno, 2 piano)  si terrà la proiezione del film “IL CORO PATRIARCALE” (Anno 2016). Film/documentario russo, di 52 minuti, dedicato al Coro Patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.  Il documentario racconta la straordinaria attività artistica del Coro ortodosso patriarcale, uno dei complessi più rappresentativi del panorama musicale ortodosso, nel solco di una consolidata tradizione e con oltre 130 anni di storia al suo attivo. Si tratta di una anteprima europea, il film è stato scritto, diretto e prodotto da ANDREI ANDEREEV Il film è in programma per essere proiettato nei prossimi mesi in tutta Europa e negli Stati Uniti, presso le ambasciate russe e i circoli culturali russi presenti nelle varie Nazioni. La proiezione varesina segue quelle avvenute a Roma e a Milano nei giorni 27-29-31 Gennaio 2017 Ampia proiezione del film sarà un efficace sostegno spirituale dei connazionali russi che vivono all'estero.  E anche per eseguire le funzioni di mantenimento della pace e promuovere il dialogo positivo e costruttivo tra la Russia e il mondo. Padre Vladimir Komenko, sacerdote ortodosso della comunità di Varese, introdurrà il tema. (“Il documentario " IL CORO PATRIARCALE" è anche un esempio che mostra come nella religione ortodossa, la spiritualità dipende davvero molto dal canto. Il canto trasmette Grazia Divina che esce dall'altare e arriva ai fedeli. Il regista e autore Andrei Andereev ha voluto testimoniare quanta luce divina vi sia nel canto.”) I meravigliosi canti della chiesa ortodossa, misteriosi e solenni, sono un vero momento d'unione dell'uomo con la luce divina. Nel rito ortodosso, infatti, officiante e fedeli sono uniti dal canto. La voce del coro, non accompagnata da strumenti, crea il contatto con il mistero e con l'aldilà. Il coro è il veicolo attraverso cui la comunità degli uomini si congiunge simbolicamente con la luce divina “Il canto deve indurre la tranquillità dell’animo. ? arbitro della pace, calmante dei pensieri tumultuosi e turbolenti; riposo dell’anima agitata, rinsavimento della dissolutezza; sostegno dell’amicizia, tratto d’unione per coloro che sono divisi, mezzo di riconciliazione tra nemici”. (Tratto da un pensiero di San Basilio) Nel film, viene anche evidenziata la necessità di mantenere un dialogo tra persone di fedi diverse, come l'unica strada possibile per la pace per tutta l'umanità.  E’ molto importante un tale dialogo, per  permettere  l'uscita per l'intera umanità dalle attuali tragiche circostanze che ormai accadono, praticamente, in tutto il mondo. La pellicola ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali in Russia, tra cui il premio del pubblico al Festival internazionale del cinema spirituale e per la famiglia «San Vladimiro» (Sebastopoli). L’anteprima in Russia del film, tenutasi il 21 novembre 2016 presso la Casa del Cinema dell’Unione dei cineasti russi (Mosca), ha riscontrato molto successo di pubblico e di critica. Il film verrà trasmesso in lingua russa con sottotitoli in italiano. L'ingresso è libero, gratuito, ed è rivolto anche ad altre confessioni religiose, non solo a ortodossi. (Presso il circolo di Casbeno - Varese, ultimo piano, ore 21, mercoledì 1 Febbraio 2017)