Oddio la procedura d'infrazione!
- /
- 09 febbraio 2017 Area Malpensa Cultura
Oddio la procedura d'infrazione! Il popolo italiano alzi la testa Rieccoci, nel ruolo che più storicamente ci compete, che meglio ci si attaglia: quello dei questuanti. Intimoriti, proni, i soliti italici
«dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti», come ci vogliono «
i forti che tengono il campo». Il ministro dell'Economia Padoan, a passati sussulti di dignità fa seguire la voce chioccia davanti al rischio della temibile procedura d'infrazione:
«Un'ipotesi allarmante che va sc...
Oddio la procedura d'infrazione! Il popolo italiano alzi la testa Rieccoci, nel ruolo che più storicamente ci compete, che meglio ci si attaglia: quello dei questuanti. Intimoriti, proni, i soliti italici
«dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti», come ci vogliono «
i forti che tengono il campo». Il ministro dell'Economia Padoan, a passati sussulti di dignità fa seguire la voce chioccia davanti al rischio della temibile procedura d'infrazione:
«Un'ipotesi allarmante che va scongiurata». Il balzo dello spread sopra i 200 punti fa calare le brache a chi avrebbe dovuto opporsi allo strapotere teutonico. Ricordate la baldanza della compagine governativa renziana pre rferendum? Ora, in ginocchio. Al solito. La procedura di infrazione, dice Pier Carlo,
«comporterebbe un probabile aumento dei tassi di interesse che stanno già risentendo dell'accresciuta instabilità a livello europeo». A quel punto gli interessi sul debito ci schiaccerebbero come vermi. Siamo pronti alla "manovrina" basata sull'aumento delle accise per i tre quarti e per solo un quarto dai tagli della spesa? Poi c'è il solito miliardo che balla che dovrebbe derivare dal recupero dell'evasione fiscale. E poi ci sono i 15 euro della colletta presso i parrocchiani di Santa Maria dell'Orazione. Il modo in cui l'Europa ci sta prendendo a pedate viene definito dal compito ministro «sgarbato». Si pretende un maggior garbo per la servitù? Tutti i politici nostrani straparlano di economia, senza averne né la competenza né, soprattutto, la potestà. L'inserimento del pareggio di bilancio in Costituzione ci ha venduto alla BCE. Il popolo italiano ringrazia. Ma ha deciso, mentre si rialza dall'inchino, di scagliare la lancia in testa a Serse. Come Leonida. Per questo l'elmo spartano sul logo del movimento "Patria italiana". Che ho fondato per essere un uomo libero fra compatrioti liberi. Il solo disegno politico che equivalga al riscatto. A presto. Edoardo Varini
(08/02/2017)