La fideiussione fantasma per la Ryder Cup

LA FIDEIUSSIONE FANTASMA
che si imbosca nel decreto che va alla fiducia [caption id="attachment_37532" align="alignleft" width="300"]
la Ryder Cup[/caption] La Ryder Cup Matches è una competizione che si svolge ogni due anni a partire dal 1927 e mette a confronto una delegazione di giocatori statunitensi ed una delegazione di giocatori europei. Prende il nome dall’inglese Samuel Ryder che aveva donato il trofeo alla federazione Americana. D...

LA FIDEIUSSIONE FANTASMA

che si imbosca nel decreto che va alla fiducia

[caption id="attachment_37532" align="alignleft" width="300"] la Ryder Cup[/caption] La Ryder Cup Matches è una competizione che si svolge ogni due anni a partire dal 1927 e mette a confronto una delegazione di giocatori statunitensi ed una delegazione di giocatori europei. Prende il nome dall’inglese Samuel Ryder che aveva donato il trofeo alla federazione Americana. Dal 1927 al 1971 la competizione metteva a confronto la delegazione statunitense con la delegazione Britannica e i risultati erano a favore degli americani (15 a 3 con un solo pareggio). Nel 1973 è stata inserita l’Irlanda, poi nel 1979 il resto d’Europa e la manifestazione è diventata molto più equilibrata (dal 1979 infatti dieci successi per parte e un pareggio). La Ryder Cup si è svolta alternativamente nei due continenti e per l'Europa si sono sempre scelti dei campi da golf britannici, fatta eccezione per l'edizione del 1997, disputatasi al Valderrama Golf Club in Spagna in onore dell'ex golfista spagnolo Severiano Ballesteros. [caption id="attachment_37533" align="alignright" width="300"] Marco Simone Golf & Country Club[/caption]

Quella del 2018 si giocherà a Saint-Quentin-en-Yvelines in Francia e l’anno scorso la Federazione Italiana di Golf si è aggiudicata la edizione del 2022.

Il presidente della Federgolf, Franco Chimenti, è riuscito a portare in Italia l’ambita manifestazione che si giocerà.al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia di proprietà della famiglia Biagiotti a due passi da Roma. Il progetto era stato sostenuto dal Primo Ministro Matteo Renzi e da otto ministeri e contava su un pool di sponsor di altissimo livello che avrebbe dovuto lanciare questo grande progetto con una grande offerta pubblica e privata. Si favoleggia di ritorni fantastici (quattrocento, seicento, ottocento milioni di euro a seconda egli affabulatori di turno) Ma c’è un ma. Per mettere in piedi questa fantastica avventura serviva una copertura e la copertura era una fideiussione di novantasette milioni di euro che lo stato italiano avrebbe certamente dato, come aveva promesso il grande affabulatore. Matteo però non c’è più e non ci sono nemmeno le premesse politiche per il rilascio di una fideiussione del genere quindi? La Fantasia dei nostri lobbisti non finisce mai di sorprenderci e nella normale partita delle tre carte una commissione infila nel decreto per la tutela del risparmio un emendamento per la concessione della fideiussione. Per il decreto è prevista la prima fiducia del governo Gentiloni e quindi far passare le poche righe è un gioco da ragazzi. Stavolta però il diavolo ha fornito la pentola, ma non il coperchio perché il Presidente Grasso si prende la briga di leggere il testo che va in aula e si accorge che questa fideiussione per la Ryder Cup non centra niente con la tutela del risparmio e decide per la inammissibilità. La fiducia passa in serata e la fideiussione resta al palo. Gallarate 09 Febbraio 2016 Fabrizio Sbardella