La fantasiosa ricerca del bene (politicamente corretto)
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- 11 dicembre 2017 Area Malpensa Cultura
La fantasiosa ricerca del bene (politicamente corretto) non deve farci perdere di vista che ci sono in Italia 1,6 milioni di famiglie in povertà assoluta All’Aeroporto della Malpensa sono arrivati dalla Cina i primi tre salvati dai volontari della onlus Pet Levrieri, il loro destino era probabilmente quello di finire macellati per alimentare ristoranti cinesi specializzati. King, Prince e Phoebe sono i loro nomi dei tre cani arrivati in Italia dalla Cina, dopo un lungo ...
La fantasiosa ricerca del bene (politicamente corretto) non deve farci perdere di vista che ci sono in Italia 1,6 milioni di famiglie in povertà assoluta
All’Aeroporto della Malpensa sono arrivati dalla Cina i primi tre salvati dai volontari della onlus Pet Levrieri, il loro destino era probabilmente quello di finire macellati per alimentare ristoranti cinesi specializzati. King, Prince e Phoebe sono i loro nomi dei tre cani arrivati in Italia dalla Cina, dopo un lungo scalo ad Amsterdam, provenienti dal paese asiatico dove erano finiti, secondo i loro salvatori, dopo una lunga carriera nelle Greyhound racing irlandesi. Erano numerosi i volontari della Onlus Pet Levrieri ad attenderli al terminal 1 dell’aeroporto accompagnati dai loro cani e i tre Greyhound sono già stati adottati. Molti allevatori dei cani da corsa, a fine della loro carriera agonistica, li vendono anche nel Sud Est asiatico dove le femmine vengono utilizzate per la riproduzione sino allo sfinimento e comunque molti vengono macellati e la loro carne distribuita nel mercato della ristorazione in cui la carne canina è molto ricercata ed apprezzata specialmente in Cina. Irlanda ed Australia sono i due paesi in cu ancora oggi sono molto in voga le corse dei levrieri, ma anche in Italia nonostante la chiusura dell’ultimo cinodromo legale (quello di Roma) avvenuta nel 2002 le corse continuano illegalmente gestite dalla criminalità che ne ricava utili molto rilevanti. Ma non dappertutto le corse dei cani sono proibite e in Europa, in particolare in Irlanda ed in Gran Bretagna l’industria delle corse è sviluppatissima e ha fatturati miliardari (nella sola Irlanda nel 2011, il racing ha generato 500 milioni di euro per il Tesoro e dà lavoro a circa 11.000 persone). Secondo Stefania Traini, presidente di Pet Levrieri, l’industria dei cinodromi riceve anche, indirettamente, i fondi dell'Unione europea perché in Irlanda ricade nel dipartimento dell'Agricoltura e i levrieri vengono classificati come “beni agricoli”. Quindi occuparsi di questi poveri animali è sicuramente politicamente corretto e meritevole, nonostante che il costoso trasferimento dei tre animali dalla Cina a Malpensa sia solo una minuscola goccia d’acqua rispetto ai 70 mila che, secondo la Pet Levrieri, vengono eliminati ogni anno in Irlanda, Regno Unito e Spagna. La Pet Levrieri invita quindi tutti ad aderire alla petizione per vietare l’esportazione di Greyhound per fini commerciali. Perché questo è esattamente ciò che accade a questi animali». La petizione mondiale (tra l’altro a luglio chiuderà uno dei più grandi cinodromi cinesi e da tutto il mondo si sta lavorando per cercare di salvare i cani dal macello) si può trovare su www.petlevrieri.it. Certo che, in un paese come il nostro in cui ci sono 1,6 milioni di famiglie in condizione di povertà assoluta, con 4,7 milioni di persone coinvolte come evidenziato nel " Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese 2017", la ricerca del bene dovrebbe affiancare alle iniziative politicamente corrette nei confronti degli animali, anche l’interesse per gli umani che si trovano in quest’epoca in estrema difficoltà. Malpensa 11 dicembre 2017 Fabrizio Sbardella