Botte si, ma senza esagerare

BOTTE SI, MA SENZA ESAGERARE
Il
Parlamento russo depenalizza
la
violenza
domestica La Duma, (il Parlamento Russo) ha approvato in terza lettura e quindi in maniera definitiva una legge proposta dalla deputata conservatrice Yelena Mizulina che depenalizza I maltrattamenti famigliari declassandoli a illecito amministrativo; costituirà reato penale solo la violenza commessa da chi è g...

BOTTE SI, MA SENZA ESAGERARE

Il Parlamento russo depenalizza la violenza domestica

La Duma, (il Parlamento Russo) ha approvato in terza lettura e quindi in maniera definitiva una legge proposta dalla deputata conservatrice Yelena Mizulina che depenalizza I maltrattamenti famigliari declassandoli a illecito amministrativo; costituirà reato penale solo la violenza commessa da chi è già stato condannato per lo stesso motivo La legge recepisce una sentenza della Corte suprema che già aveva depenalizzato le percosse che non infliggono danni fisici, ma non aveva scalfito l'aspetto penale delle percosse contro i familiari Il voto dei parlamentari è stato quasi unanime trecento ottanta i deputati che si sono espressi a favore e solo tre i contrari. Perché il provvedimento diventi legge, ora è necessaria l'approvazione del C onsiglio delle Federazioni, ovvero il Senato, che pare già assodata, e la firma del presidente Vladimir Putin. In base a questa nuova legge schiaffeggiare, provocare dolore, lasciare graffi, ecchimosi, lividi, contusioni purché non provochino traumi e non costringano a ricorrere a cure ospedaliere, non sarà più perseguibile penalmente. Il che significa che qualora si venisse condannati per avere picchiato una moglie o i figli, o entrambi, ce la si potrebbe cavare con una sanzione economica di circa cinquecento dollari o garantendo ore di servizio per la comunità, ma non con la pena carceraria; a meno che non si abbiano precedenti specifici e non si sia già stati condannati per gli stessi motivi. Viaceslav Volodin presidente della Duma ha parlato di un provvedimento migliorativo, che rimuove norme anti familiari e crea una condizione migliore per educare I figli e creare famiglie forti e ha sottolineato che il sessanta per cento dei russi è a favore di un ammorbidimento sui maltrattamenti in famiglia se non provocano danni seri. Secondo la BBC sono circa seicentomila le donne russe che subiscono violenza in famiglia , trentaseimila vengono percosse duramente ogni anno e circa dodicimila perdono la vita e il settanta per cento delle vittime non chiede aiuto. Gallarate 28 gennaio 2017 Fabrizio Sbardella