Riso, primo sì della Commissione europea alla clausola di salvaguardia

Grande soddisfazione dell'Europarlamentare Angelo Ciocca per il risultato ottenuto con il primo via libera della Commissione europea.

“Due anni di battaglie, oltre quindici interpellanze scritte ed altrettanti interventi parlamentari, dopo quattro proposte di risoluzione scritte e svariate lettere inviate alla Direzione Generale Agricoltura ed alla Direzione Generale Commercio, dopo un viaggio in Cambogia per documentare la situazione dei lavoratori nelle risaie del sud est asiatico, finalmente, la Commissione europea approva la clausola di salvaguardia a tutela della filiera risicola italiana”.

Questo il commento dell’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca sulla decisione della Commissione europea sulle importazioni di riso a dazio zero dalla Cambogia e Myanmar, comunicata, per ora, soltanto ai governi ed ai produttori interessati nell’ inchiesta.

“E’un risultato molto importante - continua Ciocca - che premia la costanza di tutti gli attori che hanno spinto in questa direzione. La partita però non è ancora conclusa anzi, per far sì che la clausola possa entrare in vigore occorre la ratifica degli altri Stati membri, pertanto, in questo momento, l’azione politica deve essere più determinata che mai”.

“Un altro aspetto fondamentale - conclude Ciocca - è quello di evitare che il riso, chiusa la porta di Cambogia e Myanmar, rientri dalla finestra, ovvero dal Vietnam paese limitrofo con il quale l’esecutivo europeo ha appena siglato un accordo commerciale che mira a liberalizzare gli scambi ed azzerare i dazi”.

Angelo Ciocca
Angelo Ciocca