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Ai Ronchi un lavoro concluso (in attesa solo dell’inaugurazione) e in centro un intervento appena avviato. A Gallarate ambiano il volto due dei più importanti parchi pubblici cittadini.
Da un
paio di giorni, transitando da via Solferino, è impossibile non notare il nuovo
campo da basket realizzato con i fondi del bilancio partecipato del 2016.
L’ultimo tocco è stato la tracciatura delle righe che delimitano le diverse
zone del rettangolo da gioco. I canestri stanno attirando i primi bimbi “armati
di pallone”, in attesa del taglio del nastro che avverrà nei prossimi giorni. I
lavori sono stati seguiti in prima persona dall’assessore Sandro Rech, presente oggi anche all’apertura del “cantiere” in via
Bottini.
Il
giardinetto di fianco alla vecchia caserma della polizia locale verrà invece rimesso
a nuovo grazie ai contributi dei Lions. Il progetto approvato dalla giunta
Cassani che partecipa al restyling accollandosi i costi dei lavori di scavo,
prevede la dotazione di giochi per bambini di ultimissima generazione,
ovviamente certificati, ma soprattutto accessibili a tutti. E per tutti si
intende anche gli utenti con handicap fisici e mentali.
L’intervento
sarà concluso entro la fine dell’estate e nasce da un’idea di Lilli Pavan,
presidente del Lions Gallarate Seprio, che ha contagiato gli altri componenti
dei club gallaratesi (Host e Isubria) oltre al Leo Club Gallarate. Da parte sua
il sindaco Cassani ribadisce quanto detto in occasione del via libera alla
riqualificazione del parchetto da parte dell’esecutivo: “Ai Lions va il mio
ringraziamento per la dimostrazione, non scontata e non dovuta, di vero
attaccamento al territorio”.